Alpifidi, approvato il bilancio Nuovo finanziamento agevolato

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Martedì scorso, 23 maggio, si è tenuta l’assemblea separata ordinaria dell’area territoriale Valle d’Aosta e Piemonte Nord dei soci di Alpifidi convocata per approvare il bilancio dell’esercizio 2022.

Dato il numero dei soci (oltre 8.300) e l’operatività su più territori (Valle d’Aosta e provincia di Cuneo) il giorno precedente, 22 maggio, si era già tenuta a Saluzzo l’assemblea Piemonte Sud e Liguria.

Il presidente Stefano Fracasso, presentando la relazione del consiglio di amministrazione, ha evidenziato «come l’attività di Alpifidi nel 2022, nonostante le difficoltà riscontrate negli ultimi anni a seguito prima della pandemia e a seguire del conflitto russo-ucraino e le conseguenti difficoltà nelle quali si sono trovati ad operare sia le imprese che Alpifidi, sia proseguita in linea con le finalità statutarie di supporto nell’accesso al credito agevolando le imprese anche in termini di condizioni di accesso. Il 2022 è stato l’anno in cui Alpifidi ha avviato l’attività di erogazione di credito diretto con un buon riscontro da parte delle imprese socie in un periodo caratterizzato dal rialzo dei tassi di interesse».

I flussi di credito complessivi (intesi come garanzie rilasciate, fidejussioni e credito diretto) erogati nel corso del 2022 hanno superato i 31 milioni e gli stock complessivi hanno raggiunto la quota di 123,4 milioni.

Il volume delle attività finanziarie si attesta a poco meno di 160 milioni rimanendo sopra la soglia imposta dalla Banca d’Italia, ciò che consente ad Alpifidi non solo di concedere garanzie, ma anche di continuare ad erogare quei prodotti e servizi riservati ai Confidi iscritti all’Albo quali le fidejussioni dirette, il credito diretto e la consulenza finanziaria.

Dal punto di vista operativo l’integrazione delle strutture di Aosta e di Cuneo, a poco più di 2 anni dall’incorporazione in Valfidi di Confartigianato Fidi Cuneo, può dirsi completata ed il confidi opera su 2 sedi: quella di Aosta che è anche sede legale, amministrativa e direzionale e quella di Cuneo che, data la prossimità territoriale, consente ad Alpifidi di estendere la propria operatività anche sul territorio della Liguria di ponente.

Per quanto riguarda il bilancio dell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2022, questi i principali dati: al 31 dicembre si contano 8.297 soci ordinari, lo stock complessivo di garanzie ammonta a 120.085.636 euro ripartite per l’80 per cento sulla filiale di Aosta e il 20 per cento sulla filiale di Cuneo mentre lo stock di credito diretto ammonta a 3.258.859 euro ripartiti per il 56 per cento sulla filiale di Aosta e per il 44 per cento su quella di Cuneo. Nel corso del 2022 Alpifidi ha erogato 27,3 milioni di nuove garanzie corrispondenti a circa 42 milioni di nuove linee di credito concesse dalle banche convenzionate e 3,7 milioni di finanziamenti diretti. Le garanzie in bonis rappresentano il 90,04 per cento del totale, le garanzie deteriorate il 9,96 per cento, di cui il 7,27 per cento relative a pratiche a sofferenza presso le banche.

Il patrimonio netto della società ammonta a 18.982.643 euro, le disponibilità finanziarie proprie del confidi ad oltre 23,5 milioni in buona parte investite in strumenti finanziari a basso rischio. L’esercizio 2022 si chiude con un utile di 117.522 euro.

Il direttore generale Roberto Ploner evidenzia «il buono stato di liquidità del confidi che ha consentito di limitare la richiesta di funding per l’erogazione del credito diretto utilizzando disponibilità proprie. L’adeguatezza del patrimonio del confidi è confermato dall’indice di solidità patrimoniale (Total Capital Ratio) del 25.87 per cento. Buona è anche la qualità del credito con uno stock di garanzie classificate in bonis di oltre il 90 per cento e di conseguenza le garanzie deteriorate inferiori al 10 per cento che presentano una copertura media del 61 per cento. Questi dati dimostrano come Alpifidi da un lato non abbia fatto mancare il suo sostegno alle imprese, soprattutto alle micro imprese e dall’altro lato, attingendo anche alle risorse pubbliche disponibili, abbia mantenuto un livello di rischio contenuto e comunque adeguatamente presidiato dalle svalutazioni effettuate».

E’ stato inoltre presentato un nuovo prodotto di credito diretto denominato «Finanziamento a tasso agevolato» a valere sui fondi della legge regionale 1 del 2009 che sarà disponibile per i soci di Alpifidi con sede operativa in Valle d’Aosta a partire dall’inizio di giugno. Si tratta di finanziamenti erogati direttamente da Alpifidi per finalità di investimento e liquidità a valere per l’80 per cento sui fondi della Regione e per il restante 20 per cento su risorse proprie di Alpifidi. I finanziamenti saranno erogati ad un tasso fisso massimo complessivo del 3 per cento (sulla parte pubblica il tasso sarà dell’1 per cento) con commissioni di istruttoria agevolate.

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