Alpages ouverts inizia a Torgnon

L’alpeggio Tsanté de Guerraz - situato a 1.939 metri di quota nel Comune di Torgnon e gestito da Omar Tonino, presidente dell’Association Régionale Eléveurs Valdôtains che organizza la manifestazione in collaborazione con l’Assessorato dell’Agricoltura e Risorse naturali - ospita oggi, sabato 29 luglio, il primo appuntamento della 24esima edizione di Alpages ouverts.

Arrivare all’alpeggio Tsanté de Guerraz è piuttosto facile. Giunti a Torgnon, si deve proseguire per località Chantorné, poi continuare sulla strada sterrata fino ad arrivare, seguendo le indicazioni, all’area di parcheggio. Lasciata l’auto, continuare a piedi per una ventina di minuti lungo il percorso indicato anche per le famiglie con bambini anche piccoli.

I successivi 3 appuntamenti

All’edizione 2023 di Alpages ouverts hanno aderito altri 3 alpeggi. Sabato prossimo, 5 agosto, è in programma la giornata all’alpeggio Eau Noire in Valtournenche, situato a 2.000 metri di quota ai piedi del Cervino, costituito anche dai tramuti Chantorné e Pro-sec. Per arrivare all’alpeggio Eau Noire, condotto da Dietrich Millesi, bisogna superare Valtournenche e proseguire per Cervinia, posteggiare l’auto nella zona parcheggio in località Perrères e continuare a piedi per circa 30 minuti.

Venerdì 11 agosto sarà la volta dell’alpeggio Comboé, condotto dai titolari della società agricola Meccheri&Malcuit. L’alpeggio prende il nome dell’omonimo vallone nel Comune di Charvensod e si trova a 2.000 metri di altitudine, scrigno naturalistico di elevata importanza.

Il quarto e ultimo appuntamento di Alpages ouverts 2023 è in programma giovedì 17 agosto ai 2.121 metri di quota dell’alpeggio Pietra Bianca nel territorio di Fontainemore - ai margini della riserva naturale Mont Mars che quest’anno spegne la sua 30esima candelina - nel vallone ai piedi del colle della Marmontana. A fare gli onori di casa sarà l’allevatore della Bassa Valle Alfredo Girod.

Come si svolgono le giornate di Alpages ouverts

Per ogni appuntamento di Alpages ouverts sono prevesite, dalle 10 e per tutta la giornata, visite guidate con i tecnici dell’Arev. I visitatori potranno quindi cogliere l’occasione per conoscere da vicino come sono allevati i bovini e come sono sfruttati i pascoli, vedere i locali di stabulazione degli animali e partecipare al momento della mungitura. I visitatori potranno osservare come viene lavorato il latte e acquistare i prodotti dell’alpeggio. Per i più piccoli, l’Arev ha previsto momenti dedicati al gioco e una serie di attività specifiche.

Grazie alla partecipazione del Corpo forestale della Valle d’Aosta, i visitatori avranno l’occasione di approfondire la conoscenza del paesaggio e la gestione della flora e della fauna tipica alpina.

Dalle 12, si potranno degustare le produzioni dell’alpeggio (formaggi e brossa) e i prodotti a base di carne valdostana, il tutto accompagnato dall’immancabile polenta.