Alouette, Ribot e Mourina a Montjovet conquistano i primi bosquet del 2023

Sono Alouette di Piero Busso, Ribot di Vilmo Bizel e Mourina di Gildo Vallet e Guido Marguerettaz le prime 3 regine del 66esimo concorso regionale delle batailles de reines. Domenica scorsa, 19 marzo, a Montjovet, in una giornata in cui il freddo dell’inverno esitava ancora a sciogliersi nel tepore della primavera, sono state presentate 102 concorrenti, un risultato che soddisfa gli organizzatori. «La partecipazione di bovine è stata nella media e abbiamo avuto una buona presenza di spettatori. - commenta Roberto Bonin, presidente dell’Association Amis des Batailles de Reines - Anche le novità nel regolamento sono state recepite nel modo corretto quindi direi: “buona la prima”!». Il riferimento è in particolare alla firma della scheda di partecipazione della bovina che, da quest’anno, non può più essere siglata da colui che accompagna la reina in campo ma a farlo deve essere il proprietario dell’animale.

Tra le 19 concorrenti della prima categoria, a spuntarla è stata proprio quella Alouette che lo scorso anno aveva vinto l’eliminatoria inaugurale a Donnas, per poi classificarsi quinta alla Regionale nel secondo peso: per lei è la terza qualificazione alla finalissima. Nella battaglia per il bosquet ha dovuto affrontare la forte Tzunami, anche lei quinta alla Regionale 2022 ma nel primo peso, dopo aver trionfato nell’eliminatoria di Saint-Christophe - giunta all’ultimo combattimento sfiancata da una serie di scontri durissimi, da ultimo quello in semifinale contro Arsine sempre di Piero Busso, figlia del toro della reina regionale 2013 Mélodie. In semifinale è arrivata anche Coucou e per il suo proprietario Carlo Squinobal è stata una festa: grazie alla sua reina, proveniente dalla stalla dei Clos, avrà l’occasione di partecipare per la prima volta alla finale della Croix-Noire.

In seconda categoria si sono sfidate 36 bovine, con il successo finale di Ribot di Vilmo Bizel, che a ottobre calcherà per la prima volta il prato dell’arena di Aosta. Lo farà con pieno merito, dopo aver battuto a Montjovet una bovina più che promettente, quella Ceres di Barbara Bedin che fu seconda al confronto interregionale 2021. Terzo posto per Insula della società Laris di Verrès - nel 2022 reina di terzo peso a Saint-Marcel - e Scintilla di Vilmo Bizel, alla prima qualificazione.

In terza categoria i protagonisti della finale sono stati gli stessi della prima, ma con risultato inverso. A imporsi è stata Mourina di Gildo Vallet e Guido Marguerettaz, nipote della reina des reines del 2017 Moureun. Seconda posizione per Ranya di Piero Busso, altra “nuova leva” della prolifica azienda di Donnas. Si è conclusa in semifinale il torneo di Mirage dei cugini David e Michel Bagnod e di Taylor di Valentina Ducler, entrambe bovine alla loro prima qualificazione.

Il trofeo in ricordo di Giulio Pinet - allevatore scomparso nel febbraio del 2020 - se lo è aggiudicato Insula della società Laris, la concorrente del comitato di zona che ha ottenuto il miglior risultato nell’eliminatoria.

Domani, domenica 26 marzo, la seconda eliminatoria è in calendario all’area sportiva di Sarre con l’arrivo e la pesatura degli animali dalle 9 alle 11 e l’avvio dei combats alle 12.30.