Alluvione, il prezioso aiuto di volontari della Protezione Civile e Vigili del Fuoco
Prosegue l'attività dei Vigili del Fuoco valdostani impegnati nelle zone alluvionate dell'Emilia-Romagna. Il terzo contingente sta operando da domenica scorsa, 28 maggio, e attualmente è impegnato nel Comune di Imola, nella rimozione del fango che ha invaso una fattoria e nella realizzazione di un canale di drenaggio delle acque lungo la strada sterrata di accesso e che circonda l'edificio. I pompieri valdostani sono operativi anche nei Comuni di Castel Bolognese, dove stanno ripulendo dal fango la scuola media Pascoli, e di Conselice, per lo svuotamento di un lago effimero, in collaborazione con il Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco, la Protezione civile B-Fast del Belgio, la Protezione Civile slovena e Vigili del Fuoco della Repubblica Ceca.
Anche i volontari della Protezione Civile all’opera
Nella serata di mercoledì 31 maggio è rientrato il terzo contingente dei Volontari della Protezione Civile della Valle d’Aosta che ha operato all’interno della Colonna mobile regionale presente sul territorio romagnolo sin dalle prime fasi dell’emergenza post alluvione. Sono 36 i volontari di Protezione Civile che si sono alternati su 3 contingenti intervenendo nel Comune di Imola prima e in quello di Castel Bolognese poi. In quest’ultimo Comune, riferisce il coordinatore delle Associazioni di Protezione Civile Maurizio Lanivi, è stato compiuto un intervento - tra i tanti - particolare, infatti «Si è provveduto a recuperare documenti di carattere amministrativo dall’archivio municipale. Inoltre, insieme ai Vigili del Fuoco e ai carabinieri del Nucleo di tutela del patrimonio, i volontari della nostra Protezione Civile hanno operato nell’archivio storico di Ferrara per mettere in salvo dei documenti tutelati che si trovavano in un piano seminterrato: sono stati imbustati uno a uno e consegnati ai militari dell’Arma». «Le fasi dell’emergenza - spiega il presidente della Regione Renzo Testolin - stanno evolvendo. Anche per i nostri volontari di Protezione Civile non si può quindi parlare di fine missione, così come per il personale del Corpo valdostano dei Vigili del Fuoco, che sta attualmente operando. Entrambi sono ancora a disposizione della Protezione Civile nazionale, così come per le richieste che arrivano dalla Regione Emilia Romagna. Ribadiamo la nostra disponibilità ad esserci ancora, in maniera collaborativa e concreta per contribuire alla ripartenza. Ai volontari della Protezione Civile regionale e ai nostri Vigili del Fuoco, che hanno operato e a coloro che continuano e continueranno a intervenire, va il nostro ringraziamento per la loro professionalità e disponibilità. Ancora una volta, la Valle d’Aosta è presente nei momenti di emergenza».