Alla solenne cerimonia in programma domenica a Oropa pure la dama dell’Oftal di Aosta Clementina Carere
Per la dama dell’Oftal di Aosta Clementina Carere la giornata di domani, domenica 29 agosto, rimarrà scolpita nel cuore: la volontaria, che fa parte dell’associazione per il trasporto degli ammalati a Lourdes, avrà infatti l’occasione di partecipare di persona alla quinta «Centenaria Incoronazione della Madonna di Oropa». L’evento, che si svolge ogni cento anni, era in programma nel 2020 però è stato rinviato di dodici mesi a causa della pandemia. Sulla statua della Madonna Nera con il Bambino Gesù, che è conservata nel sacello all’interno della basilica antica nel complesso monumentale di Oropa, verranno posti una nuova corona e un nuovo manto; quest’ultimo è stato realizzato cucendo insieme numerosi ritagli di stoffa, inviati a Oropa dai fedeli. I frammenti arrivati nel celebre santuario mariano sono stati ben trentamila. Fra gli aderenti all’iniziativa sono stati poi estratti centocinquanta «invitati», che assisteranno alla cerimonia di incoronazione in rappresentanza di tutti gli altri: nel gruppo vi è anche Clementina Carere. Per lei e per tutti i membri dell’Oftal il santuario di Oropa riveste un significato particolare: essi lo considerano infatti come una «seconda casa«, insieme al santuario di Lourdes. Ogni anno vi si recano due volte in pellegrinaggio e con emozione tramandano ai volontari più giovani il ricordo degli anni della seconda guerra mondiale, quando Oropa rimase a lungo la meta dei pellegrinaggi Oftal poiché era impossibile raggiungere Lourdes.
Anche il 2020 è stato un anno molto duro per l’associazione, che ha dovuto sospendere tutte le attività in presenza a causa della pandemia. Nel marzo 2020, fra le vittime della prima ondata di Covid in Valle, vi è stato pure Domenico Berlingeri, per gli amici «Mimmo», storico barelliere dell’Oftal e marito di Clementina Carere. Lui e la moglie sono stati per decenni due delle colonne portanti dell’associazione, sempre disponibili per i pellegrinaggi a Lourdes e presenti in sede ad Aosta, apprezzati da tutti, dotati di una sensibilità davvero «mariana» nei confronti degli ammalati. Nel febbraio 2020, poco prima che scoppiasse la pandemia, Domenico si era recato a Lourdes in occasione dell’anniversario della prima apparizione della Madonna a Bernadette, senza sapere che per lui sarebbe stata l’ultima volta. A distanza di un anno e mezzo, proprio nei giorni in cui un gruppo dell’Oftal di Aosta si trovava nel santuario francese per il primo pellegrinaggio dell’epoca Covid, è arrivata per Clementina Carere la bella notizia che potrà essere presente all’incoronazione della Madonna di Oropa: per lei si tratta di un dono della Provvidenza e di un segno che il suo Mimmo continua a sostenere dal cielo lei e tutti i membri dell’associazione.
Il manto della misericordia preparato per la cerimonia è stato confezionato dalle monache benedettine dell’Isola di san Giulio sul lago d’Orta, che hanno riunito insieme i ritagli di stoffa: le tessere sono state orlate e cucite su un tessuto neutro, che aveva già la forma del manto da offrire alla Regina di Oropa. La prima solenne incoronazione della statua risale al 1620, anno in cui la basilica antica fu inaugurata. L’edificio sacro, che sorge sulle Alpi piemontesi, era stato infatti costruito in seguito a un voto fatto dai Biellesi durante l’epidemia di peste del 1599. L’ultimo rito di questo tipo ebbe luogo nel 1920, due anni dopo la conclusione della prima guerra mondiale. Quest’anno, significativamente, la cerimonia dell’incoronazione costituirà per i fedeli l’occasione per affidarsi nuovamente alla protezione della Madonna e per invocare la fine della pandemia. All’evento assisteranno in tutto millecinquecento persone, dotate di pass individuali e nominativi: fra di loro vi sono i centocinquanta fedeli del «progetto manto». Per tutti gli altri sarà possibile seguire la giornata su Tv 2000 e in diretta streaming sui canali del santuario. La Santa Messa sarà celebrata alle 10. Alle 11,30 la Sacra Effige sarà portata sul piazzale della basilica superiore. Alle 12, dopo l’Angelus del papa trasmesso da piazza San Pietro a Roma, si svolgerà il solenne rito dell’incoronazione.