Alla Saison musica classica e d’autore con Anna Tifu e Samuel dei Subsonica
Sono due appuntamenti con la musica, quelli che la Saison Culturelle propone per la settimana prossima. Lunedì 5 febbraio, alle 21, il Teatro Splendor di Aosta, ospiterà il concerto di Anna Tifu e Philippe Raskin.
Anna Tifu suona il violino Antonio Stradivari “Maréchal Berthier” 1716 ex Napoleone della Fondazione Canale di Milano. Ha collaborato con musicisti come Maxim Vengerov, Alexander Romanovsky, Boris Andrianov, Giuseppe Andaloro, Gloria Campaner, Pekka Kuusisto, con l’attore statunitense John Malkovich e Andrea Bocelli, il quale nel 2011 ha invitato Anna Tifu come solista ospite in occasione di numerosi concerti in Italia e all’estero.
Nato a Bruxelles, Philippe Raskin si è dedicato alla musica fin dai primi anni di vita. Ha suonato su importanti palcoscenici di tutto il mondo e ha vinto diversi concorsi nazionali ed internazionali. In scaletta vi sono brani di César Franck, Maurice Ravel e Pablo de Sarasate.
Giovedì 8 febbraio, sempre alle 21 e al Teatro Splendor, sarà la volta del concerto di Samuel Umberto Romano, in arte Samuel, apprezzato interprete solista e voce dei Subsonica, band che, grazie a un suono straordinariamente originale associato a liriche di forte impatto e grande poesia, ha definito un genere a sé nel corso di una carriera lunga 20 anni. Il progetto intende approfondire una riflessione nei confronti del medium “canzone”, intesa come momento lirico-sonoro di pura creatività, anche capace di incorporare e amplificare contenuti narrativi emozionalmente coinvolgenti; nel corso della serata-evento, il pubblico presente avrà modo di ascoltare uno dei protagonisti assoluti della scena musicale d’autore italiana, impegnato in un’esecuzione musicale di brani del suo repertorio in una versione del tutto inedita e concepita ad hoc per l’occasione. Samuel, in versione principalmente acustica e con il suo inconfondibile timbro vocale, interpreterà una sequenza di brani selezionati, preceduti da un dialogo a 2 voci tra il musicista e Marco Rainò, architetto, designer nonché Art Director dei Subsonica e del debutto da solista del cantante.