Alla Saison Culturelle un tuffo nel DNA della musica barocca
Nell’ambito della Saison Culturelle, martedì prossimo, 18 aprile, alle 20.30, al Teatro Splendor di Aosta, si terrà il concerto “ADN baroque” con il contro-tenore Alexandre Théophile e il pianista Vincent Guillaume. L’appuntamento in preparazione a questo appuntamento musicale è fissato per martedì 17 aprile, alle 18, nella Sala conferenze della Biblioteca regionale “Bruno Salvadori” di Aosta. Gli incontri, a cura di Liliana Balestra, sono concepiti per preparare gli spettatori ad un ascolto più attivo, attraverso la conoscenza dei contesti culturali di cui il repertorio proposto è espressione. Ricco e variegato il programma, un vero tuffo nel DNA (questo l’acronimo in italiano) dell’arte barocca, che apre la musica alla danza, alla rappresentazione degli “affetti”, a registri vocali particolari, come quello del contro-tenore.
I film in programma al Cinéma Théâtre de la Ville
Per la Saison Culturelle Cinéma, al Cinéma Théâtre de la Ville di Aosta martedì 18, alle 15.30 e alle 21, e mercoledì 19 aprile, alle 18, verrà proiettato in versione originale sottotitolata “Una relazione passeggera - Chronique d'une liaison passagère” di Emmanuel Mouret con Sandrine Kiberlain e Vincent Macaigne (Francia, 2022 - 100 minuti). La trama: Simon incontra Charlotte in un bar parigino. Si sono baciati a una festa qualche giorno prima. Lui è sposato e giura di non essere un seduttore, eppure è così attratto da Charlotte che si lascia guidare dalla semplicità di lei, decisa a vivere un amore senza complicazioni. I loro incontri sono leggeri, giocosi e animati da un'intesa rara. Una relazione in tutto e per tutto, ma i protagonisti sono molto attenti a non chiamarla tale. Una commedia elegante scritta come un piccolo teorema amoroso e girata con l’illusione dell’improvvisazione.
Martedì 18, alle 15.30 e alle 21, e mercoledì 19 aprile, alle 18, sarà la volta di “Empire of Light” di Sam Mendes (Gran Bretagna, Stati Uniti, 2022 - 115 minuti). Nell'Inghilterra degli anni Ottanta, Hilary è una donna che gestisce un cinema e deve fare i conti con la sua salute mentale. Stephen è un giovane dipendente, che sogna di fuggire da una cittadina provinciale in cui deve affrontare avversità quotidiane. Sin da subito l'attrazione tra i 2 è molto forte e in breve tempo Hilary e Stephen trovano un senso di appartenenza attraverso la loro dolce e improbabile relazione, sperimentando il potere curativo della musica, del cinema e della comunità. Un'ode al cinema con una grande performance di Olivia Colman.