Alla Saison Culturelle “Mine vaganti” Gene Gnocchi reciterà a Aymavilles

Alla Saison Culturelle “Mine vaganti” Gene Gnocchi reciterà a Aymavilles
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Nell’ambito della Saison Culturelle martedì 15 e mercoledì 16 novembre, alle 20.30, al Teatro Splendor di Aosta, è in programma spettacolo “Mine vaganti”.

Ferzan Ozpetek firma la sua prima regia teatrale mettendo in scena l’adattamento di Mine Vaganti, 1 dei suoi pluripremiati film (2 David di Donatello, Nastri d’Argento e Globi d’Oro). Un adattamento complesso, Ferzan Ozpetek ha lavorato intensamente sia al testo sia alle prove dove nasce l’idea di coinvolgere il pubblico. Al centro dello spettacolo troviamo la famiglia Cantone, che vive in un piccolo paese del Sud, proprietaria di un pastificio che il padre è desideroso di lasciare in eredità ai figli. Ma tutto precipita quando il figlio Antonio si dichiara omosessuale anticipando il secondogenito Tommaso, tornato da Roma proprio per raccontare la sua verità. Lo spettatore è parte integrante della messa in scena e interagisce direttamente con gli attori, che spesso recitano in platea come se fossero nella piazza del paese e verso cui guardano quando parlano. La piazza/pubblico è il cuore pulsante che scandisce i battiti della pièce. Un cast corale con Francesco Pannofino, Iaia Forte, Erasmo, Genzini Carmine, Recano e con Simona Marchini e una progressione drammaturgica che riflette una favola dolce-amara, che con molta leggerezza esibisce i caratteri dell’immobilismo della famiglia, in particolare, nel Sud in quanto i genitori non possono accettare ciò che è fuori dai canoni della “normalità” e i figli sono costretti per anni a caricarsi di un immenso silenzio. Mine vaganti è una commedia dalla immediatezza enorme. E riflette non soltanto sull’omosessualità, ma sulle diversità, anche su come i figli decidano di seguire altre strade, diverse da quelle tracciate per loro dalla famiglia. Lo spettacolo è incluso negli abbonamenti Tuttoteatro e Sipario.

Gene Gnocchi a Aymavilles

Sempre per la Saison Culturelle giovedì 17 novembre, alle 21, l’Auditorium di Aymavilles, accoglierà lo spettacolo di Gene Gnocchi “Se non ci pensa Dio ci penso io”.

Gene Gnocchi torna in teatro con uno spettacolo in cui la stralunata comicità che lo caratterizza da sempre si mescola con riflessioni a volte sarcastiche, a volte amare. Dopo aver saputo che Dio è una frequenza quantistica, Gene ingaggia un tecnico, pensando sia esperto in materia di quanti, per parlare con l’Assoluto attraverso una vecchia radio e farsi spiegare da Lui il perché di tante cose che succedono sulla Terra e che non lo convincono. In attesa di un contatto con l’Altissimo, il protagonista, che lavora direttamente per suo conto come capufficio, comincia a elencare una serie di fatti da lui protocollati e che Dio, nella sua onniscienza, avrebbe già da tempo dovuto sistemare per il bene dell’umanità e in particolare del nostro piccolo e povero Paese: l’Italia. Dalla radio arrivano voci e informazioni che invece di risolvere il problema lo complicano. Questi inconvenienti rendono il rapporto tra Dio e Gene sempre più difficile, al punto tale che, con un colpo di scena, le parti si invertono. E ogni sera questo conflitto esplode, lasciando allo spettatore la libertà di scegliere chi ha ragione tra i 2. Alla chitarra Diego Cassani, da molti anni compagno d’avventura di Gene Gnocchi, che punteggia le astrazioni del capufficio con soli e ritmiche che vanno dal teatro contemporaneo alla musica popolare. Lo spettacolo è fuori abbonamento. I biglietti sono acquistabili on line sul sito webtic.it e al punto vendita della Saison Culturelle al Museo Archeologico Regionale, in piazza Roncas ad Aosta,

dal lunedì al sabato, dalle 13.30 alle 18.30.

Saison Littérature Per la sezione Littérature della Saison Culturelle, venerdì 18 novembre, alle 18, al

Teatro Splendor, verrà proposta la serata “Scrivere al femminile”, moderata da Nora Demarchi, con 3 autrici della narrativa italiana in uscita nel 2022 con i loro nuovi romanzi che parlano di donne, di amicizia e di luoghi tipicamente italiani: Tea Ranno con “Gioia mia”, Sara Rattaro con “Il cuore di tutto” e Alessandra Selmi con “Il sogno della famiglia Crespi”.

Inoltre è stato organizzato un corso intensivo di scrittura creativa con Sara Rattaro, sabato 19 novembre, alle 10, nella Sala conferenze della Biblioteca regionale “Bruno Salvadori” di Aosta. Un appuntamento dedicato all’arte del racconto: come creare una storia, come lavorare sui personaggi, quali dettagli raccontare. Per partecipare inviare una mail a saison@regione.vda.it.

Cinéma Saison: i filmAl Cinéma Théâtre de la Ville di Aosta, per la Saison Culturelle Cinéma, martedì 15, alle 15.30 e alle 21, e mercoledì 16 novembre, alle 18, verrà proiettato il film

“Giorni d'estate” di Jessica Swale con Gemma Arterton e Gugu Mbatha-Raw (Gran Bretagna 2020 - 102 minuti). Martedì 15, alle 18, e mercoledì 16 novembre, alle 15.30 e alle 21, Only the Animals - Storie di spiriti amanti di Dominik Moll con Denis Ménochet, Laure Calamy e Damien Bonnard (Francia, Germania 2019 - 117 minuti).

Francesco Pannofino, tra i protagonisti della commedia “Mine Vaganti” in programma martedì 15 e mercoledì 16 novembre al Teatro Splendor di Aosta, e Gene Gnocchi che sarà in scena all’Auditorium di Aymavilles giovedì prossimo, 17 novembre, con “Se non ci pensa Dio ci penso io”

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