Alla Gallery di Verrès le note per ricordare chi è “andato avanti” per la guerra e la pandemia
Le note della Fanfara di Presidio del Comando Marittimo Nord di La Spezia hanno reso omaggio sabato scorso, 2 ottobre, a quei ragazzi del ’99 partiti in guerra e mai più tornati così come a quei verreziesi “andati avanti” nel 2020. In epoche ben diverse, in guerre contro nemici altrettanto distinti, ci sono stati morti che non si sono potuti salutare perché sepolti al fronte con il nome scritto in un foglietto cucito nella giubba e andato presto disfatto, oppure perché, in tempo di pandemia, le norme sanitarie non hanno permesso di stringersi nell’ultimo saluto ai propri cari e ai propri amici.
Il concerto per il Milite Ignoto nella Gallery del Brambilla è stato caratterizzato dalle divise bianche dei sottufficiali in servizio musicisti per non dimenticare quegli eventi che, più lontani o più recenti, hanno scritto la Storia del Paese per sempre. «Sono storia - aggiunge il vicesindaco Alessandro Rossi - anche quei valdostani che, iscritti alla Scuola Cogne, automaticamente erano iscritti alla Leva di Mare. Partivano dalle nostre montagne per vivere un’esperienza di crescita in luoghi ben diversi e questo concerto ha riportato alla memoria questi momenti di comunità».
La musica, quindi, per ricordare che la Storia è il componimento delle storie di ognuno di noi, di chi è presente per raccontare ancora e di chi non lo è più, di coloro che abbiamo conosciuto e di coloro che, seppur sconosciuti, abbiamo imparato ad amare.