“All’inizio di maggio si valuterà l’eventuale ripresa dei combats”

Pubblicato:
Aggiornato:

«L’esame della normativa ha purtroppo confermato l’impossibilità, per marzo e aprile, di svolgere i combats e le altre manifestazioni zootecniche che, al momento sono espressamente vietate dal decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 2 marzo 2021, anche in zona gialla. E il netto peggioramento della situazione ha ulteriormente confermato l’impossibilità di qualsiasi apertura sulla questione, almeno per il momento». A dirlo è stato mercoledì scorso, 24 marzo, il presidente della Regione Erik Lavevaz, rispondendo a un’interpellanza presentata dalla Lega Vallée d’Aoste e illustrata da Dino Planaz. Delle batailles, quindi, si riparlerà - se tutto va bene - dal prossimo mese di maggio.

«L’Amministrazione regionale ha a cuore i combats ed è consapevole della loro importanza per il sistema economico valdostano, tanto che abbiamo voluto effettuare un incontro, l’11 marzo scorso, coinvolgendo gli organizzatori, i Comuni e la Questura di Aosta per esaminare congiuntamente la fattibilità dei combats alla luce delle vigenti disposizioni anti-Covid. - ha sottolineato Erik Lavevaz - Si è anche deciso di continuare a lavorare in sinergia per definire dei protocolli di sicurezza che, una volta validati dal Comitato regionale di coordinamento per la sicurezza e la salute sui luoghi di lavoro, permetteranno ad allevatori e organizzatori di essere pronti, nel momento in cui la situazione sarà più chiara, a realizzare, con o senza pubblico, i combats e le altre manifestazioni zootecniche. Abbiamo spostato all'inizio di maggio una ulteriore disamina della questione».

«Se si parla di maggio vuol dire che la sessione primaverile dei combats è persa. - ha replicato Dino Planaz - Dovremmo cercare di valutare diversamente questa attività: i combats, più che una manifestazione, sono da considerarsi come un'attività produttiva. Io credo che si debba tornare alla normalità, perché se esistono dei protocolli di sicurezza e i combats si svolgono a porte chiuse, non credo che vi siano dei rischi di grossi contagi».

Abbonamento Digitale La Valléè
Archivio notizie
Novembre 2024
L M M G V S D
 123
45678910
11121314151617
18192021222324
252627282930