All’arena Croix-Noire torna la Reina dou Lacë
Torna finalmente a svolgersi come da tradizione il giorno della Festa dei Lavoratori - domani, domenica 1° maggio - il concorso Reina dou Lacë, dopo l’annullamento del 2020 e il rinvio a novembre del 2021 a causa della pandemia. L’appuntamento per la 34esima edizione è all’arena Croix-Noire di Aosta dove si terranno in concomitanza anche il 29esimo concorso nazionale del libro genealogico delle bovine di razza valdostana e il decimo concorso regionale delle razze caprine Camosciata delle Alpi e Saanen. Gli esemplari saranno valutati da una giuria di esperti e premiati sia per le caratteristiche morfologiche che riproduttive. In tutto verranno presentate 209 vacche selezionate dalle diverse Sociétés d'Elévage - a cui si aggiungono le 10 regine del latte - e una trentina di capre.
Il programma prevede l'arrivo degli animali dalle 8 alle 9.30, l'inizio delle operazioni della giuria alle 10 e le premiazioni dalle 11 alle 14.
La rassegna a Courmayeur
Sono stati condotti 75 capi bovini alla rassegna dell’Unité Valdigne Mont Blanc di giovedì scorso, 28 aprile, a Courmayeur. Come sempre gli esperti di razza hanno premiato gli esemplari più belli. Tra le pezzate rosse, in prima categoria prima Delice dell’azienda Quinson di Morgex con seconda Carina di Alice Donnet di La Salle, terza Argenta dell’azienda Lo Tolley di Morgex e quarta Delizia della cooperativa La Vache Rit di Morgex. In seconda categoria ha vinto Fata dell’azienda Quinson con in seconda posizione Clizia di Daniele Taboni di Morgex, in terza Gemma della cooperativa La Vache Rit e in quarta Elba de Lo Tolley. In terza categoria premiata Lima di Corrado Lillaz di La Salle.
Tra le castane e le pezzate nere, in prima categoria primo posto per Riban di Stefania Taboni di Morgex, secondo per Diana de Lo Tolley, terzo per Furie di “Chabod e Bizel” di Morgex e quarto per Delice di Mirko Silvani di Morgex. In seconda categoria si è imposta Belville di Elio Champion di La Salle davanti a J’Adore di Davide Bieller di Pré-Saint-Didier (seconda), Diletta dell’azienda “M & C” di Maura Mochet di Pré-Saint-Didier (terza) e Elisir di Fabio Pascal di La Salle (quarta). In terza categoria premiata Bijoux di Davide Bieller.
Le regine del latte sono, per le pezzate rosse, Zeppelin dell’azienda “M & C” di Maura Mochet (con 6.681 chili di latte) e Mitra di Fabrizio Alleyson di La Salle (4.926 chili).
Le premiate sabato a Ayas
Sotto la pioggia di sabato scorso, 23 aprile, 137 capi sono stati presentati a Ayas per la rassegna dell’Unité Evançon. Tra le pezzate rosse, in prima categoria ha vinto Lumière della società La Roesaz di Challand-Saint-Victor con seconda Lana di Gino Planaz di Issogne, terza Lancia di Emma Démoz di Challand-Saint-Victor, quarta Fiamma di Gilles Colli di Ayas e quinta Madrid di Mario Vicquéry di Brusson. In seconda categoria gli esperti di razza hanno premiato Neige di Marino Vicquéry di Brusson con in seconda posizione Minnie di Anais Colli di Ayas, in terza Marleen di Romina Gens di Brusson, in quarta Milka di Nadir Varisellaz di Challand-Saint-Victor e in quinta Alba di Roberto Fosson di Ayas. In terza categoria successo per Orchidea di Emma Démoz con seconda Ombra di Nadia Vuillermin di Verrès, terza Olly di Roberto Fosson di Ayas, quarta Arendell di Luca Turini di Champdepraz e quinta Opera di Marco Démoz di Challand-Saint-Anselme.
Tra le castane e le pezzate nere, in prima categoria primo posto per Caline di Eddy Surroz di Ayas, secondo per Poudra di André Grosjacques di Brusson, terzo per Merci di Ugo Revil di Brusson e quarto per Feysan di Claudio Domenighini di Champdepraz. Panthère dei Frères Pinet ha vinto in seconda categoria lasciandosi alle spalle nell’ordine Artù di Nadir D’Hérin di Montjovet e Regina di Matteo Jaccod di Champdepraz. In terza categoria, infine, prima Sauvage di Kevin Gaspard di Challand-Saint-Victor, seconda Fuego di Raimondo Foy di Champdepraz, terza Mabel di Johnny Péaquin di Montjovet, quarta Diamant di Michel Joly di Ayas e quinta Bomba della società Laris di Arnad.