All’Adunata mille alpini valdostani «Ma a Udine speculano sui prezzi»

Saranno oltre mille gli alpini valdostani che domenica 14 maggio sfileranno per le vie di Udine in occasione della 94esima Adunata che inizierà giovedì 11. Nella città friulana, al seguito delle penne nere della nostra regione, vi sarà un altro migliaio di persone, tra famigliari e simpatizzanti, che giungeranno con auto, treni e una decina di pullman.

«Quella di Udine è un’Adunata molto sentita, - dichiara il presidente della Sezione Valdostana dell’Ana Carlo Bionaz - perché è una città con un’alta valenza simbolica per le penne nere, dato vi ha sede la Brigata alpina Julia. Sicuramente ci sarà moltissima gente, lo prova il fatto che le prenotazioni nelle strutture ricettive sono chiuse da tempo, visto che non c'è più un posto libero in città e dintorni».

Ma dietro a questa grande affluenza - sono attese oltre 500mila persone -, ecco puntuale la sorpresa come spesso accade in eventi di queste dimensioni. «Devo dire con rammarico che purtroppo a Udine se ne sono approfittati, - commenta Carlo Bionaz - dato che hanno enormemente aumentato i prezzi . E questa è una cosa che non fa loro onore, perché non è giusto speculare sulle spalle degli alpini per recuperare le perdite dovute alle restrizioni per la pandemia di Covid».

Dopo le polemiche sulle presunte molestie accadute a Rimini, l'Associazione Nazionale Alpini ha avviato una campagna per evitare che si ripetano fatti analoghi: che frutti ha dato nella nostra regione? La risposta di Carlo Bionaz non si presta a interpretazione: «Non sono per niente d'accordo con questa iniziativa, perché credo che gli alpini non abbiano nulla di cui scusarsi. La nostra Associazione in Italia promuove solo la solidarietà tanto che secondo gli ultimi dati circa 61 milioni di euro sono stati devoluti in beneficenza. Pertanto dovrebbero ricredersi quelli che ci tanto infangato». In vista della prossima Adunata verrà riproposta una tradizione ormai consolidata: sabato prossimo, 6 maggio, gli alpini con vessillo e gagliardetti - accompagnati dalle note della Fanfara sezionale diretta da Giancarlo Telloli - sfileranno ad Aosta partendo alle 17 dalla sede di Villa Brezzi, in corso Saint-Martin-de-Corléans, per poi passare da via Monte Vodice, piazza della Repubblica, via Aubert, via De Tillier, piazza Chanoux - rendendo omaggio al Monumento del Soldato Valdostano - e via Porta Pretoria. Qui, nella piazzetta, alle 18, la Fanfara proporrà un concerto, prima di riprendere la sfilata fino in piazza della Repubblica dove alle 19 terminerà la manifestazione.