Alessandro Déanoz è tornato a casa
Momenti di commozione domenica scorsa, 15 ottobre, al cimitero di Saint-Vincent per il ritorno nel suo paese natio, dopo 82 anni, dell’alpino Giovanni Alessandro Déanoz caduto sul fronte albanese a Bozuchi Spadarit il 9 marzo 1941, a soli 21 anni. L’urna con le ceneri del giovane soldato, partito per il fronte appena ventenne e mai più tornato, è stata tumulata nella tomba di famiglia insieme alla mamma Maria Adele Thuegaz, alla presenza delle autorità civili, militari e religiose, delle delegazioni di diversi Gruppi Alpini, del presidente della Regione Renzo Testolin, dell’assessore regionale Luciano Caveri, del sindaco e del vice sindaco di Saint-Vincent Francesco Favre e Maura Susanna. Erano presenti anche numerosi cittadini. Un iter che si è potuto portare avanti grazie all’interessamento di Michele Maurino di Onorcaduti, purtroppo recentemente mancato, dell’Amministrazione comunale di Saint-Vincent e del pronipote del soldato Lino Gorris.