Alessandro Borghi aprirà il Cervino Cinemountain

Si parte da “Le otto montagne”, al Cervino CineMountain numero 26, che si svolgerà a Breuil-Cervinia e Valtournenche da sabato 29 luglio a sabato 5 agosto. Realizzata con il sostegno della Regione, del Consiglio Valle e del Comune di Valtournenche, la manifestazione conta 8 giorni di programmazione, 53 pellicole, selezionate tra le oltre 350 arrivate da 90 Paesi, di cui 23 anteprime italiane, mondiali e internazionali. Il film ispirato all’omonimo libro di Paolo Cognetti è fra i 3 fuori concorso: nel “Mountaintelling” di sabato 29 luglio, alle 20.30 nel Centro Congressi di Valtournenche, il protagonista Alessandro Borghi sarà sul palco per raccontare il successo di una storia ambientata in Val d’Ayas, insieme a Alessandra Miletto, direttrice della Film Commission Valle d’Aosta, e Catia Rossi, della Vision Distribution, presentati da Angelo Acerbi. Gli altri fuori concorso sono “Rispet” sui giovani dei villaggi alpini, primo lungometraggio della trentina Cecilia Bozza Wolf, e, in anteprima mondiale, “The Noire…” di Charley Radcliffe, sulla straordinaria impresa dei climbers François Cazzanelli, Emrik Favre e Stefano Stradelli, che chiuderà la serata di premiazioni di sabato 5 agosto (dalle 21 nella piazzetta delle Guide a Valtournenche). In anteprima mondiale, il film racconta di come, fra domenica 12 e lunedì 13 febbraio, Cazzanelli, Favre e Stradelli hanno aperto il “Couloir Isaïe” alla Punta Brendel, sulla parete ovest dell’Aiguille Noire du Peuterey, nel massiccio del Monte Bianco.

Durante l’ultima serata, sabato 5 agosto, verranno assegnati gli Oscar del cinema di montagna, alla presenza della Giuria Internazionale e della Giuria Cai. Le pellicole sono state selezionate tra i vincitori dei festival del circuito International Alliance for Mountain Film. In questa edizione sono 5 i film che concorreranno al Premio: “Polaris” di Ainara Vera Esparza, “The last mountain” di Chris Terril, “Life of Ivanna di Renato Borrayo Serrano, “The Hermit of Treig” di Lizzie MackEnzie e “An accidental Life” di Henna Taylor.

Le pellicole ammesse al Concorso Internazionale provengono da 11 Paesi e sono divise in 3 categorie: Montagne d’Italia, Montagnes du Monde e Versante Sport, la novità dell’anno, che raccoglie i film più adrenalinici sulle imprese sportive in montagna. I film si contenderanno i 6 Premi in palio: “Montagne du Monde” (per il miglior film straniero), “Montagne d'Italia” (per il miglior film italiano), “Montagne Tout Court” (per il miglior cortometraggio), “Premio Cai” (per il miglior film di alpinismo, arrampicata, esplorazione), “Premio Sony” (per la migliore fotografia). E poi i 4 riconoscimenti assegnati dal pubblico: Premio del Pubblico, al film più votato in assoluto, Premio Versante Sport e Premio Mountain Kids, ai più votati nelle rispettive categorie (per i Kids votano anche i più piccoli), Premio Grand Prix Circuit, al film più votato nella categoria Grand Prix des Festival dal pubblico di Chamois e La Magdeleine.

Le giornate sono scandite dalle Matinée, alle 11 nella piazzetta delle Guide a Valtournenche, per dialogare con scrittori e protagonisti della montagna. La sera alle 21, al Centro Congressi di Valtournenche, si affronteranno tematiche attorno ai film di montagna. Nel pomeriggio di mercoledì 2 agosto, alle 16.30, la palestra di arrampicata del centro sportivo polivalente di Valtournenche apre a tutti per “Born to climb”, occasione per arrampicare, magari per la prima volta, in compagnia di istruttori speciali, come Hervé Barmasse, Yannick Graziani, Edu Marin, Simone Salvagnin e Anna Torretta. Tutti i dettagli sul sito ufficiale www.cervinocinemountain.com.

“Cervino CineMountain On Tour”

In attesa di alzare il sipario sulla XXVI edizione, il Cervino CineMountain torna con il suo tour portando alcune delle più belle pellicole in concorso negli ultimi 2 anni sugli schermi di alcune località della Valle d’Aosta. Il tour, iniziato sabato 1° scorso a Aymavilles, proseguirà mercoledì prossimo, 26 luglio, alle 21.15, in piazza Tache a Gressoney-La-Trinité con la proiezione di “Torn” di Max Lowe, vincitore del premio Cai come miglior film di alpinismo, arrampicata ed esplorazione nella scorsa edizione del Cervino CineMountain. Alcune delle storie protagoniste degli appuntamenti saranno accompagnate da chi le ha raccontate nei film e nei libri, come Frank Vanzetti, regista e speleologo, con “Il Sifone di Rio Martino” (venerdì 28 luglio alle 21 a Champorcher, venerdì 11 agosto alle 21.15 a Etroubles), la guida alpina e scrittrice Anna Torretta (mercoledì 9 agosto alle 21.15 a Gressoney-La-Trinité), il regista Joseph Péaquin (domenica 13 agosto alle 21 a Doues) e ancora l’avvocato e narratore di storie Angelo Schena (mercoledì 23 agosto alle 21.15 a Gressoney-La-Trinité) e l’alpinista francese Patrick Gabarrou.