Al Teatro Splendor tornerà la rassegna Printemps Théâtral in formato ridotto
Dopo 2 anni torna la rassegna di teatro popolare in patois Printemps Théâtral al Teatro Splendor di Aosta. Si tratto di una versione in formato ridotto, dato che sul palcoscenico, per 4 sabati di seguito dal 5 al 26 marzo, saliranno 7 compagnie a fronte degli 8 appuntamenti che hanno avuto quali protagonisti 16 gruppi teatrali in quella del 2019, l’ultima prima della sospensione determinata dall’emergenza sanitaria dovuta alla pandemia di Coronavirus. La 41esima edizione, organizzata come di consueto dalla Fédérachòn Valdoténa di Téatro Populéro presieduta da Yro Porliod, ha ottenuto il sostegno dell’Assessorato regionale ai Beni culturali nell’ambito della Saison Culturelle. I biglietti saranno in vendita al bottegnino del teatro mezz’ora prima dell’inizio dello spettacolo al costo di 8 euro ciascuno. L’ingresso sarà gratuito per i minori di 14 anni. I biglietti acquistati in prevendita per l’edizione del Printemps Théâtral annullata nel 2020, saranno validi per quella del 2022. Si inizierà quindi sabato 5 marzo con la compagnia Le Digourdì di Charvensod che proporrà “Eun dzano eumparfé”. Sabato 12 si proseguirà con Le-S-Ami dou Patoué di Nus i cui attori reciteranno in “Pe bien rie fa se amuser” a cui seguirà la pièce di Le Badeun de Chouéléy di Saint-Christophe intitolata “Pe totta la viya… ou caze”. Sabato 19 sarà la volta di Le Squiapeun di Bionaz con “#generasountouch” e poi di Le Beurt et Boun di Pollein con “La bouite moderna”. Il sipario su questa mini edizione del Printemps Théâtral calerà sabato 26 marzo con Lou Tracachement di Cogne e la commedia “Si lou cors pouseusse prèdzè” e Le Gantaléi di Valgrisenche in “Jozé, t’i te?”.