Al Quartiere Cogne il progetto “Aiuole edibili”
L'Associazione Quartiere Cogne, Opera Omnia e il Gruppo Informale Comesol proseguono la loro collaborazione volta alla realizzazione del progetto “Aiuole edibili” iniziato lo scorso mese di marzo e approvato dal Comune di Aosta.
Il pomeriggio di sabato scorso, 14 ottobre, grazie anche all'aiuto di alcuni volontari, è stata allestito un piccolo prototipo di aiuola invernale, di fronte alle scuole Lexert del Quartiere Cogne, utilizzando la tecnica del “Key hole garden”, letteralmente “Giardino a serratura”. Grazie alla sua forma particolare la messa a dimora delle piante, la gestione e la cura diventano più rapide e agevoli. In questo modo si puntano a creare delle isole fertili di sfalci e terriccio adatte ad ospitare nuovi ortaggi in primavera, vista anche la scarsa qualità del terreno dell'aiuola. Nel piccolo spazio sono stati posizionati 4 eriche colorate e degli ortaggi adatti anche al clima invernale per avere una piccola area verde policromatica e curata anche nei mesi in cui solitamente la vegetazione è spoglia. «Lo scopo del nostro lavoro è duplice: sociale e ambientale. - spiegano Rosalia Ventrini dell’Associazione Quartiere Cogne, Caroline Bionaz di Opera Omnia e Manuel Voulaz con Tania Piras di Comesol - Vogliamo prenderci cura dell'area verde a ridosso di un plesso scolastico e di una gradevole piazzetta pedonale trascurata e spesso usata come pattumiera a cielo aperto e trasformarla in un bel giardino, affinché porti frutti e nutrimento agli occhi, allo spirito e al palato. In fondo quello spazio è di tutti perciò anche nostro ed è un dovere civico avere cura e amore per ciò che ci appartiene. Siamo certi che, nonostante le difficoltà iniziali, il progetto produrrà dei buoni frutti, in ogni senso».