Al Mercatino di Natale espositori soddisfatti: «Tanti residenti e turisti»

Anche la seconda settimana del Mercatino di Natale conferma che la scelta di piazza Chanoux è vincente. Almeno questo risulta dai commenti degli espositori, soddisfatti dal movimento che si registra ogni giorno e perché no, anche dagli incassi. «Va veramente bene. - afferma infatti Sara Mastaglia, nella postazione "La Montagne à Porter" di GingerNino, azienda di Verrès di accessori di moda, sport e alta montagna - C'è una buona affluenza sia di turisti che di residenti e il freddo di questi giorni aiuta a vendere cappelli e guanti. Tra i clienti abbiamo avuto svizzeri, francesi e inglesi oltre a turisti provenienti da tutta Italia. Rispetto alla collocazione degli anni passati non c'è confronto ed anche i turisti apprezzano questa scelta». Analoga euforia anche nello chalet de "Les Esprits de la Vallée" la Distilleria del San Bernardo, quindi liquori tipici locali: «Una situazione ottima con tante persone di passaggio, - assicura Anzhela Adamaki - con anche turisti americani e tedeschi, tutti entusiasti dei nostri prodotti, dove il Genepy e le diverse qualità di Gin sono richiestissimi, oltre a tutti i prodotti con erbe valdostane di alta montagna. Cos'altro posso dire? Posizione felice e tanti complimenti dai turisti per l'originalità di questo villaggio di montagna». Qualcosa da migliorare? «Per me è già il top, quindi lasciamolo così» risponde Anzhela Adamaki. Da Massimo Carlin, titolare del punto di ristorazione "La Cave des Gouts Alpins", si mangia e si beve fin dalle 10 del mattino e il profumo è davvero invitante. «E' un buon periodo e il tempo ci accompagna sperando che continui così. - commenta Massimo Carlin - Gli anni scorsi eravamo in piazza della Cattedrale ma devo dire che andava bene anche là. Forse potevano far meglio per i parcheggi riservati a noi espositori anche se ad Aosta ormai i parcheggi sono introvabili». Quali sono i piatti più richiesti? «Polenta concia o con salsiccetta, fonduta, hamburger e panini... ce n'è per tutti i gusti» elenca Massimo Carlin. Felice di essere nel salotto buono della città? «Prendiamo quello che il Comune ci dà» dice Massimo Carlin. Poco più oltre c'è lo chalet "L’Emotion d’un Regard" del Parc Animalier d'Introd. «Siamo molto soddisfatti, - dichiara Coralie Chabod - e quest'anno il Mercatino di Natale ci piace per come è stato predisposto e studiato. Essere poi nella piazza principale della città per noi espositori è molto vantaggioso e questo lo vediamo dal passaggio durante la settimana, notevolmente maggiore rispetto a quello che c'era lo scorso anno nelle piazze Roncas e della Cattedrale».

Da 14 anni è presente al al Marché Vert Noël "Icones et Symboles", lo chalet dell'artigianato bielorusso: «Siamo alla nostra prima esperienza in piazza Chanoux - riferisce Oksana Tkachova - e tutto è più bello, dalle decorazioni alla gente che arriva numerosa. Essere tutti riuniti fa più villaggio natalizio e questo è importante perché invoglia maggiormente le persone a comprare». Qual è l’oggetto più richiesto? «La Matrioska, perché piace a grandi e bambini» risponde senza esitare Oksana Tkachova. Pure Patrizia Acquadro nello chalet di "Le Cuir en Voyage Quadernando" - l'azienda di Sergio Fumi che tratta quaderni, agende, fotoalbum e tanto altro ancora - parla bene di questa edizione del Mercatino che sta andando alla grande. «I nostri prodotti sono molto apprezzati tra i quali in particolare le agende per la loro copertina in pelle, mentre i quaderni piacciono grazie alla loro carta riciclata. - racconta Patrizia Acquadro - Si lavora bene, dunque, soprattutto perché siamo tutti riuniti in un unico posto, bello e di passaggio, anche se dobbiamo ammettere che la collocazione nel Teatro romano era tutta un'altra cosa».