Al Gioncaretto la nuova scuola media di Borgofranco Attesa per i cinque milioni di euro dalla Regione
Si saprà nelle prossime ore se il bando regionale che garantirà un finanziamento di 5 milioni di euro per la costruzione di una nuova scuola media in località Gioncaretto andrà a buon fine per il Comune di Borgofranco d’Ivrea, appurato ormai che il vecchio plesso scolastico di via San Marco, ammalorato nelle sue strutture portanti e dichiarato inagibile sin dal giugno scorso a seguito della valutazione sismica che aveva portato alla luce le gravi carenze dell’edificio, andrà incontro al suo destino finale di demolizione.
Il progetto per il nuovo polo scolastico prevede la costruzione di 7 aule, un refettorio, spazi accessori adeguati e moderni, una palestra di vaste dimensioni, il tutto dotato di pannelli solari sul tetto dell’edifico per garantire l’alimentazione della pompa di calore per il riscaldamento.
Secondo il sindaco Fausto Francisca, i tempi di realizzazione della struttura saranno brevi, compresi in 2 anni. Nel frattempo, gli studenti delle 6 classi della scuola secondaria di primo grado ospitati nel vecchio corpo di fabbrica seguiranno le lezioni negli spazi offerti da Palazzo Marini mentre le 3 classi di primaria hanno trovato sistemazione provvisoria in una tensostruttura nel cortile dell’edificio chiuso.
«Il problema dell’allestimento di una mensa per gli alunni - spiega il sindaco Fausto Francisca - verrà risolto con l’installazione di una seconda tensostruttura entro la fine del mese di novembre».
Nel prossimo Consiglio comunale sarà affrontata anche la questione dei trasporti scolastici e della loro ottimizzazione, a seguito delle rimostranze di alcuni genitori dei ragazzi, che avevano ritenuto carente questo aspetto della problematica innescata dall’inagibilità del plesso di via San Marco, tra l’altro venuta alla ribalta dopo che molti lavori di adeguamento per la sicurezza dell’edificio erano stati portati a termine (scale antincendio e vari infissi), prima dell’ispezione antisismica che aveva decretato l’inagibilità delle strutture e delle colonne portanti.