Al figlio d'arte Camilo Gomez il 44esimo Gran Premio di goriziana a Saint-Vincent

Al figlio d'arte Camilo Gomez il 44esimo Gran Premio di goriziana a Saint-Vincent
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Dopo 16 giornate di gara con 2.313 giocatori impegnati su 22 biliardi, una "invasione gentile" come l'ha definita il sindaco Francesco Favre, si è chiuso nella serata di domenica scorsa, 1 dicembre, a Saint-Vincent il 44esimo Gran Premio di Goriziana di biliardo 9 birilli, che il prossimo anno non si giocherà al Palais per i lavori di ristrutturazione della "Mecca italiana del biliardo" ma nell'altro palazzetto per poi tornare al Palais nel 2026. L'assessore regionale allo Sport Giulio Grosjacques alla premiazione ha assicurato il prosieguo della collaborazione con la Federazione biliardo sportivo e il presidente della Fibis Andrea Mancino ha annunciato che per 2 anni verranno inoltre organizzati (nel 2025 a maggio) i Campionati Italiani.

Ha vinto per la prima volta il 33enne napoletano Camilo Gonez nato a Vico Equense di origini argentine, già bronzo mondiale a Venaria proprio nel 2024, che gestisce una palestra a Pompei e che è figlio del grande Nestor, Nenè, con cui ha  vinto 2 tricolori a coppie prima di imporsi, sempre a Saint-Vincent, nella categoria nazionali negli Italiani nel 2018 e 2022 e nel torneo a coppie miste 2023 con Francesca Marino. Camilo Gomez del Circolo Re d'Italia Salerno (campione europeo a squadre a Calangianus in Sardegna) a Saint-Vincent ha giocato e si è aggiudicato 11 incontri, assicurandosi 22 set su 26. In finale ha superato 2 a 0 il pescarese Carlo Djomaiuta. Il calabrese Santi Caratozzolo dopo il secondo posto 2022 e la vittoria 2023 è stato terzo, battuto 1 a 2 da Gomez, come l'altro campano compagno di club del vincitore a Salermo Rosario Attianese, dopo avere perso 1 a 2 in semifinale con Djomaiuta.

Non sono mancate le sorprese come l'eliminazione in una delle 289 batterie contro un Prima categoria del 3 volte campione del Mondo, 7 volte italiano, 4 volte vincitore del Gran Premio di Goriziana e vice iridato 2024 Andrea Quarta. Il torinese mondiale quest'anno a Venaria Reale Andrea Ragonesi è invece uscito di scena 0 a 2 nei 32esimi contro il quotato calabrese Achille Mignolo. Quinti si sono piazzati Michelangelo Aniello, Biagio Maceri, Gianluca Papa e Massimo Alfredo.

Tra i 25 valdostani in gara (23 dello Snooker Aosta) hanno vinto la batteria i 2 tesserati a Torino Sandro Burgassi, eliminato 0 a 2 nei 32esimi dall'ascolano Luca Berdini, e Luca Di Pane Bruni, battuto con identico punteggio nei 128esimi di finale dal foggiano Antonio De Fabretiis. Oltre a loro hanno partecipato all’importante rassegna Emilian Mihai Mereuta, Massimo Celia, Giorgio Timpano, Francesco Congedo, Paolo Zappia, Rosario Zappia, Giuseppe Arieta, Angelo Diego Milleret, Giorgio Carlorosi, Francesco Maggio, Luca Carbone, Riccardo Ciccardi, Diego Canazza, Domenico Giordano, Erio Spalla, Mauro Faggion, Sergio Neri, Ermes Rosset, Antonio Manna, Franco Anastasio, Stefano Menchini, Vincenzo Cervone ed Olivio Jeantet.

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