Al concorso “Città in Danza” brilla l’Institut de Danse du Val d’Aoste
Mentre a Roma continua la preparazione dello spettacolo, in programma a giugno nell’ambito del progetto denominato “Ballet Studio”, per le 2 allieve dell’Institut de Danse, Sofia Maria Barmasse e Luna Rainero, alla “Lavanderia a Vapore” di Collegno, domenica scorsa, 7 aprile, si è svolta la 16esima edizione del concorso nazionale “Città in Danza”, che ha visto la partecipazione di ben 16 ballerine e un ballerino dell’Institut, accompagnati dalla loro presidente e insegnante Elena Aloisio e dalle maestre Dorella Gigliotti, Raffaella Giangualano e Silvia Melis. E i risultati di prestigio non sono mancati. Tra i gruppi Children, il collettivo formato da Sofia Maria Barmasse (rientrata da Roma), Lorenzo Bianchi, Lucia Piatti, Gaia Martinelli, Noemi Rossi, Martina Roscio, Aurora Capano, Margot Fadda, Matilde Foletto e Martina Vigliocco ha conquistato il primo posto nel classico con la coreografia “Sleeping Beauty Waltz” di Davide Vittorino. Sempre tra i gruppi Children ma nella danza moderna, gli allievi Lorenzo Bianchi, Sofia Maria Barmasse, Lucia Piatti, Noemi Rossi, Aurora Capano, Matilde Foletto, Margot Fadda, Cecilia Zoppo, Maria Venuti, Margherita Fea e Asia Pession hanno ottenuto la seconda posizione con la coreografia “Attention” di Christian Carubelli. Nel passo a 2 categoria Junior, sempre nel moderno, ancora un primo posto per la consolidata coppia Serena Spanò e Maria Venuti. Ma grandi soddisfazioni sono giunte anche negli assoli. Nel classico categoria Children, secondo posto per Sofia Maria Barmasse con la coreografia “Clara” di Davide Vittorino. Sono stati 2 i primi posti conquistati da Maria Venuti nella categoria Junior, nel classico con la coreografia “Cupido” e nel contemporaneo con “Swipe Right". Infine, Matilde Foletto, sempre tra le Junior, ha conquistato il terzo posto grazie all’assolo di contemporaneo “Concretize”, su coreografia di Silvia Melis. Da segnalare anche le esibizioni in assolo sul palcoscenico di Collegno di Asia Maio, nel classico e nel moderno, e di Alice Susanna, nella danza classica.