Al Castello Gamba di Châtillon inaugurata la mostra “Rammendi ambientali”
E’ stata inaugurata sabato scorso, 28 ottobre, con una performance della fiber artist Gloria Campriani accompagnata dalla musica di Paolo Zampini, la mostra “Rammendi ambientali. Riparazioni simboliche nell’arte contemporanea” nel Castello Gamba di Châtillon, Museo di arte moderna e contemporanea della Valle d’Aosta. Curata da Gabriella Anedi, storica dell’arte e gallerista attiva nel settore della Fiber Art, l’esposizione - che proseguirà fino domenica 4 febbraio - intende invitare lo spettatore a guardare con empatia agli squilibri ambientali che, se pur focalizzati su particolari situazioni individuate in Valle d’Aosta, si possono leggere come modelli di alterazioni universali. Il titolo della mostra, infatti, “Rammendi ambientali”, apre subito diversi scenari che abbracciano il mondo del tessuto e allo stesso tempo la natura che ci circonda. . Ai 9 artisti coinvolti, è stato chiesto quindi di comunicare una coscienza etica e una progettualità simbolica, premesse imprescindibili di ogni intervento su un bene comune. Tra molteplici materiali tessili e innumerevoli stimoli sonori, visivi e tattili, l’allestimento accoglie le opere di Piera Antonelli, Pietrina Atzori, Romilda Boccia, Mariagiovanna Casagrande (che rappresenterà con una sua creazione la cooperativa Lou Dzeut di Champorcher di cui è la presidente), Daniele De Giorgis, Daniela Evangelisti, Brenno Franceschi, Chicco Margaroli, Emilia Persenico. L’esposizione è visitabile dal martedì alla domenica con orario dalle 10 alle 17.