Aiuti anti-Covid in agricoltura Le domande per i tre interventi
Prosegue la liquidazione degli aiuti anti-crisi Covid per il mondo agricolo. Per quanto riguarda quelli messi in campo dal Governo regionale, dopo un attento lavoro di analisi delle misure condiviso dai vari gruppi consigliari e costruito con il supporto dei dirigenti delle strutture coinvolte, per far fronte alla crisi causata dal diffondersi della pandemia, sono attualmente tre gli interventi destinati al mondo agricolo, due con misure dirette e uno che li riguarda indirettamente coinvolgendoli però in modo importante, e inclusi nella legge regionale 15/2021 concernente le misure anti-crisi Covid.
Il primo intervento destinato al mondo agricolo, ai sensi dell’articolo 11, consiste in un contributo a fondo perso “una tantum”, quale sostegno per le difficoltà dovute all’emergenza sanitaria, destinato alle aziende agricole il cui titolare risulta iscritto come coltivatore diretto alla sezione Inps della Valle d’Aosta e dotate di una Produzione Standard, riferita al 2020, pari o superiore a 10.000 euro. L’importo dell’aiuto varia da 1.500 a 4.500 euro, con la possibilità di un incremento legato al numero degli addetti presenti nell’azienda. La domanda deve essere compilata e presentata sulla piattaforma regionale dedicata agli aiuti anti-crisi Covid entro giovedì 30 settembre.
Il secondo, previsto dall’articolo 12 e per il quale le risorse disponibili ammontano a 3 milioni di euro, prevede la possibilità di concedere aiuti alle imprese operanti nel settore della somministrazione di alimenti e bevande e agli esercizi che commerciano alimenti e bevande per l’acquisto di materie prime provenienti da aziende agricole regionali, di prodotti trasformati ottenuti dalle materie prime agricole o di prodotti agroalimentari di origine locale, afferenti ai regimi di qualità. L’aiuto erogato è pari al 30 per cento delle spese per gli acquisti effettuati nell’arco di tempo compreso tra il 1° giugno e il 29 ottobre 2021. Si tratta di una misura già proposta lo scorso anno e che ha avuto un buon riscontro, in quanto aiuta il comparto agricolo regionale, promuovendo l’utilizzo e il consumo dei prodotti locali di qualità, ma sostiene anche i settori della ristorazione e della ricettività, fortemente penalizzati dall’emergenza sanitaria. L’elenco dei prodotti, consultabile sul portale regionale, viene aggiornato periodicamente a seguito di nuove segnalazioni da parte delle aziende agricole valdostane.
Infine, l’articolo 16 della legge regionale prevede un aiuto destinato alle imprese dei vari settori produttivi, tra le quali chiaramente anche quelle operanti in agricoltura. Il contributo è “una tantum” a fondo perso ed è finalizzato alla parziale copertura dei costi per investimenti in beni strumentali o in opere di adeguamento degli spazi funzionali all’esercizio dell’impresa. «Per questo sostegno - precisa l’assessore regionale all’Agricoltura Davide Sapinet - abbiamo destinato al mondo agricolo 4 milioni di euro: ci auguriamo che questo impegno finanziario possa rappresentare un valido aiuto per le aziende agricole a superare questo momento di grande difficoltà».