“Aggiornare gli indennizzi per gli animali predati”
Si è parlato dell'aggiornamento degli indennizzi per i danni causati da animali predatori nella seduta del Consiglio Valle di giovedì scorso, 8 giugno, con un'interpellanza illustrata da Dino Planaz della Lega Vallée d'Aoste. «Nella tabella approvata nel 2021 è stato fissato il prezzo che teneva conto anche del valore genetico dei singoli capi di bestiame. - ha sottolineato l'assessore all'Agricoltura Marco Carrel - Per quanto riguarda la revisione dei valori, la Chambre valdôtaine ha istituito un'apposita Commissione per la rilevazione dei prezzi degli animali a cui partecipano le associazioni degli allevatori - Arev, Anaborava e Coldiretti - in rappresentanza delle associazioni di categoria. Questo organismo, su segnalazione delle associazioni degli allevatori, ha individuato una lista di aziende zootecniche bovine e ovicaprine presso le quali rilevare, 2 volte all'anno, i prezzi di mercato degli animali delle diverse categorie, necessari per eseguire, in maniera anonima e aggregata, i calcoli per la determinazione dei valori medi di mercato da utilizzare come riferimento. Nel corso degli anni successivi le aziende individuate sono state contattate direttamente dalla Chambre e da Arev ma, nonostante la disponibilità iniziale, non hanno mai fornito i dati necessari. Anche l'incontro programmato il 21 febbraio scorso per stimolare il coinvolgimento nell'iniziativa è andato deserto. Confermiamo comunque la nostra volontà di valutare se sia opportuno modificare le tabelle ribadendo che per noi questo tema è di massimo interesse».
Dino Planaz ha apprezzato «la volontà di rivedere gli indicatori. Tuttavia, ci sono anche altri modi per valutare gli animali, senza dover aspettare le indicazioni della Commissione. È chiaro a tutti che il mercato è cambiato e i costi di produzione sono aumentati: bisognerebbe tenere conto di questi fattori nell'aggiornamento della tabella».