AduMeet 2021, inizia il Festival voluto da Adu
Inizia oggi, sabato 9 gennaio, AduMeet 2021, Festival di politica, amministrazione e attualità. L’obiettivo dell’iniziativa - naturalmente tutta online - promossa dal movimento Ambiente Diritti Uguaglianza «è contribuire ad una migliore consapevolezza su questioni tutt’altro che semplici, che fanno però parte della nostra vita quotidiana, perché i cittadini informati e partecipi possano contribuire al futuro della nostra regione e al Paese».
Sei gli appuntamenti online, da oggi sabato 9 gennaio al prossimo mese di aprile. Oggi si inizia con «Cos’abbiamo in Comune», a partire dalle 14.30: come funzionano le istituzioni locali? Quali rapporti esistono tra gli enti a livello regionale? Che cos’è un bilancio? Lo spiegano Riccardo Mantegari, vicesegretario comunale e Jean- Claude Mochet, dottore commercialista revisore legale, sotto la regia di Mirko Billet della segreteria politica di Adu Vda.
Sabato 23 gennaio dalle 14.30 Gabriella Bigatti, europrogettista e responsabile dell’Agenzia eConsulenza - con la presentazione di Diego Joyeusaz, ex assessore del Comune di Châtillon - spiegherà come fare progettazione europea, secondo i nuovi programmi a chiamata diretta 2021-2027.
Sabato 6 febbraio alle 14.30 Massimo Angelo Zanetti, ricercatore in Sociologia generale dell’Università della Valle d’Aosta, e Matteo Cavallaro, research assistant in Psicologia sociale de l’Université de Lausanne, affronteranno, sotto la guida del docente Giulio Gasperini, l’analisi del diritto/dovere al voto.
Venerdì 26 febbraio alle 20.45 con il costituzionalista Francesco Pallante e con il moderatore Alex Glarey della segreteria politica di Adu Vda, si parlerà della pandemia da Covid-19 per capire quali sono i rapporti tra Stato e Regioni durante e quali ne saranno le conseguenze.
Venerdì 26 marzo sempre alle 20.45 Ermanno Vitale, professore di Filosofia politica presso l’Univda, Patrik Vesan professore di Scienza politica sempre presso l’Univda e segretario generale della Fondazione comunitaria VdA, e Elisa Pazé, pubblico ministero presso la Procura della Repubblica di Torino, interrogati da Daria Pulz ex consigliera regionale e membro della segreteria politica di Adu Vda, racconteranno le preoccupanti prospettive di nuova povertà e di ingiustizie sociali che si aprono dopo la distruzione del Welfare.
Infine sabato 17 aprile alle 18 sarà analizzata la presenza femminile nelle assemblee rappresentative con Mia Caielli professoressa di Diritto pubblico comparato presso l’Università di Torino. Modera Katya Foletto del Consiglio superiore pubblica Istruzione.
Per informazioni, programma dettagliato e modalità di iscrizione è sufficiente visitare il sito internet aduvda.eu/adumeet.