“Adriatico amarissimo”: alla Biblioteca regionale di Aosta una conferenza
Mercoledì 8 febbraio, alle 18, nella Sala conferenze della Biblioteca regionale “Bruno Salvadori” di Aosta, è in programma una conferenza dal titolo “Adriatico amarissimo”, la stagione delle fiamme e la stagione delle stragi.
L’evento, a cui interverranno lo storico triestino Raoul Pupo e il presidente della Fondation Émile Chanoux Marco Gheller, s’inserisce nell’ambito del Giorno del Ricordo, istituito con legge dello Stato nel 2004 con l'obiettivo di conservare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell'esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel dopoguerra e della complessa vicenda del confine orientale.
Partendo dal suo libro “Adriatico amarissimo”, Raoul Pupo ne illustrerà il contenuto, frutto di anni di ricerche, mirate a restituire a tutti la complessità della questione istriano-dalmata e del tema delle foibe.
Raoul Pupo ha insegnato a lungo Storia contemporanea e Storia della Venezia Giulia al Dipartimento di Scienze Politiche e Sociale dell’Università di Trieste, dov’è attualmente senior scientist. È stato componente delle Commissioni storico-culturali italo-slovena e italo-croata, nonché del comitato scientifico dell’Istituto nazionale per la storia del movimento di liberazione in Italia, ora Istituto Parri. A livello di ricerca, si occupa di storia della politica estera italiana, delle relazioni italo-jugoslave, della frontiera adriatica, delle occupazioni militari italiane dopo la prima e durante la seconda guerra mondiale, delle logiche della violenza politica nel XX secolo e degli spostamenti forzati di popolazione nell’Europa del ‘900. Negli anni ’90 del secolo scorso ha promosso la ripresa di interesse, a livello storiografico, sui temi delle foibe e dell’esodo dei giuliano-dalmati.