Addio allo storico panettiere Francesco Manno che aprì il negozio nel Quartiere Dora
Fede, lavoro, famiglia e amore per il prossimo: sono questi i punti cardinali che hanno orientato la vita di Francesco Manno, storico panettiere di Aosta mancato a 71 anni all’Ospedale regionale lunedì scorso, 21 ottobre. Era nato il 16 settembre 1953 a Locri, in provincia di Reggio di Calabria, primogenito di 4 fratelli: dopo di lui sono venuti alla luce Luigi, Salvatore e Giuseppe. Giunse ad Aosta appena 14enne ed iniziò a lavorare nel panificio alimentari delle sorelle Lagna-Fietta, nella bella casa in pietra di corso Ivrea, che in seguito rilevò e gestì assieme al socio Attilio Vestena per 20 anni. Poi decise di metterni in proprio e all’inizio degli anni Novanta aprì in via Valli Valdostane, nel Quartiere Dora, il Forno di Manno con a fianco la moglie Nunzia Scali, sposata il 5 ottobre 1975 e scomparsa nel 2021. Dal loro matrimonio sono nate Monica il 2 agosto 1977, assistente ai bambini nelle scuole di Gressan, sposata con Toni Lame, e Sara, il 3 settembre 1984, che ora gestisce il Forno di Manno con il marito Roberto Addario. Persona allegra e solare, generosa e altruista, Francesco Manno era profondamente religioso. I funerali sono stati celebrati con rito Cristiano Evangelico giovedì scorso, 24 ottobre, nella Sala polivalente del cimitero di Aosta.