Addio alla gentilezza, alla bontà e al sorriso di Ethel Bressan Si è spenta ad appena 43 anni
Saranno celebrati martedì prossimo, 9 gennaio, alle 10, nella chiesa parrocchiale di Donnas, i funerali di Ethel Bressan, spentasi a soli 43 anni nella mattinata di ieri, venerdì 5 gennaio, all’ospedale di Ivrea. La sua prematura scomparsa ha suscitato grande commozione tra i tanti che la conoscevano e che apprezzavano la sua delicata gentilezza, la sua bontà, il sorriso luminoso e la personalità trasparente.
Nata il 17 aprile 1980 era maestra di scuola materna ed aveva insegnato in molti asili valdostani, in particolare ad Aosta, Gressan e Pont-Saint- Martin. Proprio il giorno dell’Epifania di 8 anni fa aveva conosciuto Bruno Genestreti che - nell’agosto del 2017 - sarebbe poi diventato suo marito.
Una coppia sorretta da un sentimento forte che aveva la sua sorgente in una fede profonda e in una visione comune della vita. Appassionata di ballo latino-americano, ha amato la sua vita, che pure si è conclusa troppo presto.
Con fede e coraggio ha affrontato la recente diagnosi della grave malattia. Prima di ogni ricovero, leggeva una frase di suo nonno Ansel Falcoz, noto per avere scalato tutti i Quattromila della Valle d’Aosta con una gamba di legno, dopo essere stato ferito durante la Seconda Guerra Mondiale: «A quanti attraversano ore interminabili di pene, voglio ripetere con tutta l’anima: coraggio, dobbiamo risorgere, dobbiamo avere la costanza di volerlo; guardiamo il Cielo, invochiamolo pur tra le lacrime e lo strazio della disperazione ma con l’incrollabile fede che, dopo l’attuale bufera, il sole tornerà più limpido a brillare sulla nostra vita».
Il Rosario verrà recitato lunedì 8 gennaio alle 20.30 all’Oratorio Giovanni Paolo II di Donnas. In sua memoria sono raccolte offerte a favore del reparto di Ematologia dell’ospedale di Ivrea, che l’ha seguita con umanità e grande professionalità. Lascia il marito Bruno Genestreti - ordinato diacono permanente nel mese di settembre del 2023 -, la mamma Elisa Falcoz e il papà Sergio.