Addio a Natale Zaniolo, storico capo distaccamento dei Vigili del Fuoco

I “suoi” Vigili del Fuoco in divisa e la sirena a riempire l’aria: così è stato salutato per l’ultima volta Natale Zaniolo, storico capo distaccamento dei Vigili del Fuoco di Verrès, durante i funerali celebrati lunedì scorso, 13 novembre. Un burbero dal cuore d’oro, come in tanti hanno ricordato “Cialende”, spentosi venerdì all’età di 91 anni all’Ospedale di Aosta. Era entrato nel Distaccamento nel 1957 e ne è stato il capo per una trentina di anni, fino al 1997, quando ha lasciato per limiti di età.

«Io ho iniziato nel 1994 e sono quindi stato alle sue direttive per 3 anni. - racconta l’attuale capo distaccamento Giorgio Rolland - Era una persona che aveva una straordinaria capacità di fare gruppo. Diceva sempre in faccia quello che pensava e capitava che ci fossero delle discussioni ma poi in breve tempo si tornava amici come prima. Lui ha sempre tenuto tantissimo a tutti noi: lo dimostra il fatto che a ogni festa di Santa Barbara, dopo il pranzo, la sosta alla taverna di Natale era un appuntamento fisso».

«Ricordo ancora il primo giorno che siamo entrati nella caserma dei Vigili del Fuoco, un bel gruppo di aitanti giovani tra cui io, Sandro Porro e Fabrizio Avondoglio. - racconta l’attuale vice sindaco Alessandro Rossi, già Vigile del Fuoco volontario - Lui era a tratti duro, fulminava con lo sguardo e di primo acchito incuteva soggezione. Però dietro quell’apparenza era una bellissima persona. A noi ha insegnato davvero tanto e io non vedevo l’ora che fosse il primo sabato del mese per fare istruzione e ascoltare i suoi consigli per effettuare interventi in sicurezza».

Nel Distaccamento Natale guidava gli automezzi, come peraltro aveva sempre fatto nel suo lavoro. Era stato infatti autista di camion da cantiere per la ditta Freydoz, per Loreno Vuillermin e Bruno Ciamporcero, concludendo poi la sua carriera professionale come dipendente della Sadea.