Addio a Mauro Gambaro, il partigiano di Trois-Villes che divenne orologiaio

Addio a Mauro Gambaro, il partigiano di Trois-Villes che divenne orologiaio
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All’inizio dello scorso mese di gennaio era stato uno dei 20 partigiani ai quali il comitato regionale dell’Anpi, in collaborazione con la Presidenza della Regione, aveva consegnato una targa commemorativa, realizzata in occasione del 75esimo Anniversario della Liberazione che ricorreva nel 2020. Aldo Gambaro, decorato di Croce al merito di guerra, è mancato all’età di 94 anni martedì scorso, 9 marzo, nella Residenza Sanitaria Assistenziale del J.B. Festaz. Nato ad Aosta il 25 giugno 1926 da Davide Gambaro ed Emilia Fantinato originari del veneziano, Aldo Gambaro conservava ancora nitidi i drammatici ricordi del rastrellamento e della distruzione dei villaggi di Trois-Villes a Quart a seguito dell'attacco sferrato Il 23 agosto del 1944 contro il 13° “Gruppo Chanoux”, comandato da Silvio Gracchini, a cui lui apparteneva. I nazifascisti salirono da più direttrici - i reparti tedeschi e i militi della “Montebello” da Nus e i “Moschettieri delle Alpi” da Quart -, utilizzando la popolazione civile a propria protezione, e puntarono su Trois-Villes. Le difese partigiane furono rapidamente scompaginate. I villaggi furono occupati, rastrellati ed incendiati. Nel corso dell'operazione furono trucidati Roberto Martinet, Pietro Désandré, Eusebio Barrel e Tommaso Forethier. A Champlong, sopra Villefranche, venne ucciso nella sua casa il proprietario agricolo Desiderato Grenod. Dopo quel drammatico episodio Aldo Gambaro che aveva appena 18 anni era scappato nella valle del Gran San Bernardo e quindi nei campi profughi in Svizzera. Successivamente trovò un impiego in un negozio di orologiaio a Zurigo dove imparò il mestiere che sarebbe diventato la sua professione. Infatti rientrato in Valle d’Aosta dopo la Liberazione, Aldo Gambaro lavorò prima alla Cogne e poi fu assunto come orologiaio nell’oreficeria in corso Saint- Martin-de-Corléans di Vittorina Traversi che sposò il 21 aprile 1955 ed è mancata il 14 maggio 2020. Dal loro matrimonio nacque il 28 marzo 1956 il figlio Mauro che è stato ufficiale degli alpini - sino a fine 2018 ha ricoperto per una decina di anni l’incarico di presidente della Sezione regionale dell’Unione nazionale ufficiali in congedo d'Italia - epoi commercialista.

I funerali di Aldo Gambaro, che l’Anpi ricorda come «Un uomo che colpiva per la sua dolcezza ed eleganza», sono stati celebrati ieri, venerdì 12, nella chiesa di Santo Stefano ad Aosta.

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