Addio a Elide Bertholin, la signora elegante che amava l’arte

Elide Bertholin era una donna elegante, distinta, sempre curatissima in ogni dettaglio. Amava dipingere le ceramiche e realizzava quadri ad acquerello. Una passione per i colori coltivata nel tempo libero ritagliato da una vita di lavoro che l’aveva vista, dopo il diploma di segretaria d’azienda conseguito a Torino, impiegata prima al Comune di Quart, quindi al Consorzio antitubercolare di Aosta e poi, sempre per l’Usl, ai Servizi veterinari. In ogni incarico si è sempre dimostrata precisa, affidabile e socievole. Si è spenta all’età di 78 anni compiuti da poco. Infatti era nata a Saint-Marcel il 2 maggio 1943, figlia unica di Massimiliano Bertholin, classe 1916, mancato nel 1981, e di Alina (per tutti Emma) Ferroz, venuta alla luce l’11 dicembre 1922. Elide Bertholin si era sposata il 13 giugno 1964 con Guido Balì che aveva lavorato all’Intendenza di Finanza per poi dedicarsi alla consulenza fiscale. Dalla loro unione è nato il 12 dicembre 1965 Massimo Balì, apprezzato avvocato con lo studio ad Aosta e legatissimo alla mamma. Dopo aver vissuto per un periodo nel capoluogo regionale, i coniugi Balì si erano trasferiti nel 1970 nella bella casa che avevano costruito a Saint- Marcel. Qui, grazie al loro carattere ospitale, accoglievano volentieri gli amici e hanno trascorso anni sereni. Quando il marito è scomparso il 5 dicembre 1982 all’età di 67 anni, Elide Bertholin ha continuato a nutrire l’interesse che avevano in comune per la lettura, per la cultura, per l’arte e, naturalmente, l’amore senza confini per il figlio Massimo. La grande anima di Elide Bertholin è tornata in cielo giovedì 20 maggio. Da 3 settimane era ospite all’Hospice dell’Ospedale Beauregard dopo avere improvvisamente scoperto di essere affetta da un male incurabile. Ai funerali, celebrati sabato 22 maggio nella chiesa parrocchiale di Saint-Marcel da don Giuliano Albertinelli, gli ex colleghi si sono uniti al dolore di amici, parenti e dell’affezionato nipote Giulio Balì per l’ultimo saluto a una donna gentile ed elegante che a tutti ha lasciato un gran ricordo.