Ad Ayas l’ultimo straziante saluto all’imprenditore agricolo Jean-Pierre Alliod: “Era benvoluto da tutti”

Una folla sgomenta e commossa - con anche i bambini delle scuole, gli amministratori comunali, i giocatori di tsan e i rappresentanti delle associazioni degli agricoltori e degli allevatori - ha dato l’ultimo saluto nella mattinata di ieri, venerdì 16 febbraio, nella chiesa parrocchiale di Antagnod, a Jean-Pierre Alliod, morto sabato scorso, 10 febbraio, nel reparto di Rianimazione dell’Ospedale di Aosta per le conseguenze di una caduta da un albero che stava potando su un terreno di famiglia, avvenuta due giorni prima da un’altezza di circa 6 metri. Aveva solo 37 anni. In ospedale era giunto giovedì in condizioni gravissime: in coma e con importanti lesioni alla schiena e alla testa.

Jean-Pierre Alliod era residente ad Ayas ed era benvoluto e apprezzato da tutti. Il papà Vincenzo aveva un’azienda agricola a Extrepieraz di Brusson, dedicata all’allevamento di bovini e di bufale da latte. Innamorato della vita al fianco degli animali, Jean-Pierre aveva preso in gestione l’azienda di famiglia insieme alla compagna Barbara Perono, maestra elementare ad Antagnod. Persona dinamica e intraprendente, ne aveva ammodernato le strutture e l’aveva ingrandita, portando mille idee come l’attività che aveva lanciato dal 2019: utilizzare il latte della sua azienda per un’agrigelateria allestita su un furgoncino super-accessoriato, una proposta che gli era valsa un riconoscimento nell’edizione 2021 degli Oscar Green Coldiretti. Grazie a collaborazioni con altre aziende locali che coltivano piccoli frutti, i suoi gelati erano totalmente a chilometri zero e riscuotevano un grande successo. Gentile e generoso, era un gran lavoratore, sempre disponibile per gli altri.

Jean-Pierre Alliod era anche un grande appassionato di tsan, sport che praticava con l’Ayas dopo la ricostituzione della società avvenuta nel 2005. Il movimento lo ha ricordato con un minuto di silenzio in occasione dell’incontro per il sorteggio del Campionato Primaverile.

Lascia la compagna Barbara, i figli Eloïse e Ives - di 7 e 11 anni - il papà Vincenzo, la mamma Ivana Sarteur e la sorella Martine.