Ad Ayas funziona l’esperimento del “condhotel” nell’ex Colonia Genova: “Clienti pure dal Brasile”

Italiani, ma anche tanti stranieri, provenienti non solo dal nord Europa ma addirittura dal Brasile. A 6 mesi dalla sua apertura, avvenuta nel mese di luglio dello scorso anno, è soddisfacente il bilancio per una struttura alberghiera di concezione moderna che ha esordito ad Ayas, ai piedi della strada che porta ad Antagnod, dove un tempo sorgeva la storica Colonia Genova. Un imponente complesso che molti turisti di passaggio hanno visto negli anni scorsi in via di realizzazione e che ora non solo è ultimato e ben avviato, ma punta anche su una nuova visione di turismo, adatto a molteplici esigenze: la Maison Poluc, categoria 4 stelle, è infatti un “condhotel”, cioè un connubio tra albergo e appartamenti. All’interno della struttura, che si trova in località Corbet, è presente un’ottantina di appartamenti di lusso e una ventina di questi sono dati in gestione, appunto dall’estate scorsa, alla famiglia che già gestisce l’albergo Le Coeur du Pont di Donnas. Nello stesso complesso, di proprietà della società Amanngrolla, si trovano 14 camere d’hotel, gestite dalla stessa società.

«Come per tutte le nuove aperture, ci sono stati in questo periodo, alti e bassi. - commenta Giorgia Vigna Lasina, che è anche presidente dei Jeunes Hoteliers Valdotains in seno all’Adava - ma per questi primi mesi possiamo dirci soddisfatti. La nostra struttura è piaciuta soprattutto alle famiglie con bambini piccoli perché da noi trovano una soluzione indipendente e funzionale, senza rinunciare ai comfort e ai servizi di un hotel di lusso: lounge bar, ristorante, area wellness, palestra, area ricreativa, lavanderia, attività organizzate per i più piccoli».

L’idea di questa soluzione è piaciuta sia in Italia che all’estero, ma forse la particolarità è che alcuni turisti arrivano veramente da lontano. «Di sicuro non ci aspettavamo clienti proveniente dal Brasile - dice ancora Giorgia Vigna Lasina - ma quello che per noi è importante è che siano tutti rimasti soddisfatti, considerando anche il fatto che quest’anno la neve è piuttosto scarsa. Nessuno si è lamentato, anzi sono stati tutti contenti sia della struttura che del paesaggio che dei servizi offerti. In collaborazione con altri hotel della zona, abbiamo anche organizzato diverse iniziative di intrattenimento che sono state gradite. Quanto ai tempi di permanenza, direi che sono molto variabili: ovviamente il week-end va per la maggiore, ma alcuni turisti si fermano anche 4 o 5 notti».

Il “condhotel” è nato sulle ceneri della Colonia Genova, un edificio dalla storia importante di Ayas. Inaugurato all’inizio degli anni Sessanta alla presenza del cardinale di Genova Giuseppe Siri, l’edificio negli anni Settanta e Ottanta fu colonia gestita direttamente dal Comune di Genova, ospitando ben 324 bambini per turno. Il “condhotel” è una realtà diffusa da molti anni negli Stati Uniti e nel resto d’Europa ma è una novità in Italia e in particolare nella nostra regione.