Ad aprile chiuderà definitivamente la libreria antiquaria Art Point
Ha avuto molte sedi, nella città di Aosta - l’ultima delle quali in via Losanna - e non solo, ma da oltre cinquant’anni, dietro il marchio Art Point, c’è sempre stata un’unica e istrionica figura, quella di Marina Mais, per molti, se non per tutti, semplicemente la Signora Mais. La storica libreria antiquaria valdostana questa volta, nei primi giorni del prossimo aprile, chiuderà i battenti per davvero e lo farà dopo mezzo secolo di onorato servizio. Un lasso di tempo molto lungo durante il quale Art Point ha letteralmente fatto crescere un gran numero di collezionisti in tutta la regione, ha condotto una sistematica opera di divulgazione sulla storia della Valle d’Aosta e del suo territorio attraverso la diffusione di stampe antiche, quadri, cartoline e affiches pubblicitarie. In parallelo, ogni qualvolta se n’è presentata l’occasione, si è fatta promotrice di mostre ai quattro angoli della Valle d’Aosta: da Champoluc a Cogne, da Courmayeur a Verrès oltre, ovviamente, ad Aosta, spaziando dalle stampe d’epoca alla pittura di montagna nella sua accezione più alta, passando attraverso alcune memorabili antologiche dedicate a Italo Mus senza dimenticare l’arte contemporanea (forse in pochi sanno che Art Point dedicò una delle sue prime mostre a Carlo Carrà).
Ma in questi anni, sempre nell’ottica di approfondire e divulgare la cultura legata a questo specifico territorio, non è stata tralasciata neppure l’attività editoriale. In quest’ottica non possono essere dimenticati i numerosi cataloghi pubblicati nel corso degli anni, ma soprattutto le pubblicazioni vere e proprie uscite a marchio Art Point: da “Viaggio di una signora intorno al Monte Rosa” a “Itinerari alpini meno conosciuti” sino a “Monte Bianco 1787-1851. 65 anni di ascensioni”, tutti volumi firmati da Gianluigi Discalzi, profondo conoscitore di alpinismo e storia della montagna, e curati da Leonardo Acerbi, storico collaboratore della Signora Mais. Certo, questa volta non è un “arrivederci” ma, poco male perché, a ben guardare, alla Signora Mais è sempre piaciuto innanzitutto guardare avanti. Per appuntamenti è possibile telefonare al numero 339 6144230.