Ad Aosta il Wet Industry Cocktail Bar Dove si bevono i sapori di mille viaggi

Inaugurato giovedì 29 giugno scorso a metà di via Tourneuve, ad Aosta, il Wet Industry Cocktail Bar deve il suo nome così originale a quando, ai tempi del proibizionismo alcolico, l’America era “dry”, cioè asciutta; questa “industria bagnata”, quindi, persegue l’idea del “never more dry” ed è il posto giusto dove bere bene drink e cocktail realizzati e confezionati a regola d’arte.

A condurlo è una giovane coppia che, dopo anni di viaggi e di esperienze all’estero, ha deciso di creare uno spazio di scoperta e di incontro di sapori, persone, culture e idee: un vero e proprio progetto sociale e collettivo nel cuore della città. «Sono originario di Aosta ma negli ultimi 10 anni ho viaggiato in tutto il mondo. - racconta il titolare Luca Lamberti - Con la mia compagna Elena Geamana vogliamo proporre un’idea diversa di bar e di socialità, un locale specializzato nel buon bere miscelato dove si organizzano anche eventi, musica dal vivo e spettacoli».

Il Wet Industry Cocktail Bar si presta molto bene a ospitare tutto ciò grazie agli spazi ampi, moderni e luminosi, caratterizzati da un insolito tocco vintage. Appena varcato l’ingresso si scopre il bancone bar con la fornitissima bottigliera, mentre sulla sinistra la sala, arredata in stile “salotto” con eleganti poltroncine e divanetti, accoglie un palco dedicato agli strumenti musicali. Fuori il dehors con dondoli, divanetti, poltroncine e ombrelloni.

«Con Luca abbiamo girato a lungo l’America Latina e qui abbiamo voluto portare molto di quello che ci hanno ispirato i nostri viaggi. - prosegue Elena Geamana, originaria di Bolzano ma ora ad Aosta per amore di Luca e del loro progetto - Luca è un esperto di Mezcal messicano e ha studiato le distillerie che producono il rhum prima di rientrare in Italia a dedicarci all’apertura del locale».

Il menu del Wet Industry Cocktail Bar varia mensilmente per valorizzare il mercato dei prodotti; per l’autunno si possono assaggiare “Il segreto del contadino” (Rum mix del Wet, estratto di pera acidificato, sciroppo di camomilla, Bleu d’Aoste e chiarificazione con tecnica Milk Washing), il Ryuk (Bushmills Irish whiskey, sciroppo d’acero, estratto di mele cotte al vino) o l’originale “Tisana del guidatore” analcolica, a base di Gin Tanqueray 0.0% Vol, sciroppo di camomilla, dry tonic e menta fresca.

«Da quando abbiamo aperto abbiamo variato 2 menu e questo è il terzo, perché cerchiamo sempre di seguire il clima e la stagionalità. - concludono i titolari - Per la stagione invernale vorremmo restare aperti 7 giorni su 7 e anticipare l’orario alle 17».

Il Wet Industry Cocktail Bar è aperto dal martedì alla domenica dalle 18 in poi; per maggiori informazioni e prenotazioni tutti gli interessati possono contattare il numero 348 6448041.