Ad Aosta il concorso Reina dou Lacë
Andrà in scena nella mattinata di martedì prossimo, 9 novembre, all’arena Croix-Noire di Aosta, il concorso Reina dou Lacë che nella scorsa primavera non si è potuto svolgere a causa delle limitazioni imposte dalla pandemia. Verranno premiate le 10 migliori bovine lattifere della nostra regione e un riconoscimento sarà consegnato anche alle aziende con i capi più produttivi del 2020, quando l’evento non si è tenuto. Come di consueto saranno presenti anche le bovine selezionate dalle Sociétés d’Elévages locali - 160 in tutto - che verranno valutate dal punto di vista morfologico nell’ambito del concorso nazionale del libro genealogico delle bovine di razza valdostana. Infine quest’anno l’iniziativa si tiene in concomitanza con il mercato-concorso di tori e torelli della razza valdostana, nell’ambito del quale saranno valutati per essere abilitati alla monta circa cinquanta esemplari.
Le manifestazioni zootecniche autunnali prevedono inoltre oggi, sabato 6 novembre, la fiera del bestiame di Verrès mentre venerdì 12 novembre avrà luogo a Pont- Saint-Martin la tradizionale Fiera di San Martino.
rassegna di Issime
Erano 148 di 115 allevatori delle Unités des Communes Mont Rose e Walser i capi che sono stati presentati sabato scorso, 30 ottobre, alla rassegna bovina che si è tenuta a Issime nell’ambito degli eventi autunnali coordinati dall’Arev - Association Régionale Eléveurs Valdôtains.
Tra le pezzate rosse, in prima categoria ha vinto Gentila di Bruno Perucchione di Pont-Saint-Martin con al secondo posto Dolonne di Vilma Rial di Gressoney-Saint- Jean, al terzo Esca di Alessandro Linty di Issime, al quarto Glenh di Renzo Perucchione di Pont-Saint-Martin e al quinto Elektra di Carla Lazier di Issime. In seconda categoria gli esperti di razza hanno giudicato più bella Gioia di Giulio Lazier di Issime con in seconda posizione Limosa di Sorin Filer di Fontainemore, in terza Luna di Italo Lazier di Fontainemore, in quarta Furba di Omar Tonino di Donnas e in quinta un altro capo sempre di Omar Tonino. Tra le manze, successo per Neige di Bruno Perucchione, seconda Mimosa di Claudia Vallomy di Perloz, terza Norvegia di Giuseppe Perucchione di Pont- Saint-Martin, quarta una bovina di Gianni Peretto di Pont-Saint-Martin e quinta Mimosa dell’azienda agricola Yon di Lillianes.
Tra le castane e le pezzate nere, in prima categoria si è imposta Hiles di Irma Pellissier di Champorcher con seconda Vipère dell’azienda Le Chant des Reines di Donnas, terza Marchisa di Roberto Jacchi di Donnas, quarta Vallon di Giuseppe Squinobal di Gressoney-Saint-Jean e quinta Lombardeun di Fulvio Ronco di Issime. In seconda categoria prima Fribourg di Valentina Ducler di Champorcher, seconda Beyonce di Giuseppe Perucchione e terza Coquine di Massimo Rolland di Lillianes. Tra le manze il primo posto è stato assegnato ad Axel di Luigino Collé di Gressoney-Saint-Jean, il secondo ad Enfant di Fulvio Follioley di Donnas, il terzo a Orage di Irma Pellissier di Champorcher, il quarto a Mitra di Dietrich Millesi di Perloz e il quinto a Fregate di Ernesto Lazier di Lillianes. Non erano previsti premi per le regine del latte.