«Ad Aosta furti e atti di vandalismo sono ancora casi isolati: la città è più sicura di molte altre»
Furti nei locali e nelle abitazioni, atti di vandalismo nel centro storico: Aosta non è più una città sicura? Cosa fare per combattere la microcriminalità?
Giuseppe Devan: «A parte sporadici furti e qualche atto di vandalismo, Aosta è ancora una città sicura, soprattutto se confrontata alle metropoli. Possiamo dire che viviamo in un’isola felice».
Chiara Bosco: «Il territorio mi sembra molto bene presidiato dalle Forze dell’Ordine e Aosta appare come una città sicura. Posso passeggiare tranquillamente con le mie amiche senza temere nulla. Si verificano ciclicamente furti e atti di vandalismo, è vero. Ma più che di microcriminalità ho la sensazione che si tratti di giovani annoiati che combinano guai per passare il tempo».
Ugo Chatel: «A volte capitano fatti sgradevoli, come furti negli esercizi pubblici e danneggiamenti a proprietà pubbliche. Ma sono eventi marginali che non destano grandi timori. Quello che invece potrebbe preoccupare è lo spaccio di sostanze stupefacenti. Un’attività criminale sempre più in espansione sia a da Aosta che, più in generale, in tutta la nostra regione. Le Forze dell’Ordine devono perciò intensificare la loro attività di prevenzione e repressione contro questo fenomeno».
Franco Mistichelli: «Sinceramente parlare di un allarme microcriminalità ad Aosta mi pare eccessivo. Credo che sia una delle città dove la qualità di vita non risente di fattori collegati a questo fenomeno, invece drammaticamente presente in altre realtà. Insomma, si esce tranquilli di casa senza temere nulla anche se le cronache recenti riferiscono di furti in negozi, bar e abitazioni».
Rosalba Di Carlo: «L’allarme microcriminalità ad Aosta e nel resto della regione risale a diversi anni fa, quando imperversavano rapine furti e atti di vandalismo riconducibili a delinquenti che provenivano da fuori Valle. Poi, grazie ad un lavoro continuo e prolifico da parte di Polizia e Carabinieri, la situazione è radicalmente migliorata. Adesso Aosta è una città sicura, a parte qualche furto».
Francesco Palumbo: «Se ti avventuri in certi quartieri di Torino rischi di essere rapinato, quindi anche la sicurezza delle persone è quotidianamente a rischio. E i furti sono all’ordine del giorno. Ad Aosta queste cose accadono raramente e quindi non si può parlare di microcriminalità, piuttosto di alcuni episodi isolati».