Ad Antey un agosto in grande stile Festa dell’Ospite dopo l’artigianato

Ad Antey un agosto in grande stile Festa dell’Ospite dopo l’artigianato
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Il mese di agosto è ricco di eventi e di iniziative ad Antey-Saint-André. Se domenica scorsa, 13 agosto, è andata in scena con successo la 28esima edizione della Fiera dell’artigianato valdostano di tradizione, da ieri, venerdì 18, e fino a domani, domenica 20, si svolge il Festival d’été - Festival dell’Ospite proposto dall’associazione AostaE20 e dall’Amministrazione comunale all’area sportiva: alla consueta e vincente formula a base di street food e birra artigianale (dalle 11 all’una di notte) e tanta musica (con nella serata di oggi, sabato, il concerto del trio “Alo and the Rhythm Bubble”) si aggiungono le classiche proposte della Festa dell’Ospite organizzata dal Comune con la premiazione di un villeggiante particolarmente fedele ad Antey alle 18 e, alle 21, al padiglione, lo spettacolo comico con Didi Mazzilli, Eddy Mirabella e David La Cure.

Fiera dell’artigianato: tutti i nomi dei premiati

Domenica scorsa, 13 agosto, il successo dell’evento è dimostrato dai numeri, con 140 artigiani e 17 scuole presenti, decisamente in crescita rispetto all’edizione precedente. Ed è un dato molto importante per un’iniziativa che aveva registrato un calo costante negli ultimi anni, mentre ora pare essere ripartita alla grande. «Siamo molto contenti. - esclama l’assessore comunale al Turismo Denise Noussan - La partecipazione degli artigiani è stata ottima e anche il pubblico era numeroso. I laboratori per i bambini condotti dal Mav hanno registrato costantemente il “tutto esaurito”, quindi è andata molto bene. Tutto si è svolto per il meglio, compresa la premiazione finale con tutti gli espositori che si sono fermati per assistervi. Speriamo che l’importanza della Fiera torni ad aumentare sempre più ogni anno: si tratta dell’unica grande manifestazione dedicata esclusivamente agli allievi delle scuole, che possono mettere in mostra le loro opere e confrontarsi con il pubblico senza dover competere con i professionisti o con i maestri più esperti. E’ una sorta di trampolino di lancio per i giovani artigiani valdostani».

Come di consueto una giuria ha valutato e premiato i migliori espositori. Scultura 1° e 2° anno: 1° David De Lazzari, 2° Roberto Pinet, 3° Pasquale Allegretti. Scultura 3° e 4° anno: 1° Matteo Bosonin, 2° Fabio Cerise, 3° Renato Mannoni. Tornitura 3° e 4° anno: 1° Sergio Aresu. Pelle e cuoio 1° e 2° anno: 1ª Sophie Bois. Pelle e cuoio 3° e 4° anno: 1ª Veruska Fosseret. Intaglio 1° e 2° anno: 1ª Giuseppa Berlinghieri, 2° Giampietro Famiani, 3° Roberto Giornetti. Intaglio 3° e 4° anno: 1ª Marina Chabod. Vannerie 1° e 2° anno: 1° Marco Foudon, 2ª Anaïs Desaymonet, 3° Eddy Desaymonet. Vannerie 3° e 4° anno: 1° Matteo D’Agostino, 2° Claudio Barailler, 3° Pier Perrin.

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