Accordo tra la Diocesi e la Regione per il restauro dei beni ecclesiastici

Si è riunita nei giorni scorsi, nel Vescovado di Aosta, la Commissione per l’esame di alcuni progetti di restauro attinenti al patrimonio ecclesiastico in relazione alla legge regionale numero 27 del 10 maggio 1993 “Concessione di contributi per il restauro e conservazione del patrimonio edilizio artistico, storico e ambientale per il restauro degli edifici di culto della Regione autonoma Valle d’Aosta”, e in base al Protocollo di Intesa tra la Diocesi di Aosta e la Regione autonoma Valle d’Aosta per la salvaguardia e la valorizzazione dei beni culturali appartenenti ad enti e istituzioni ecclesiastiche.

Le proposte sono state presentate dall’Ufficio beni culturali e edilizia di culto della Diocesi per conto delle parrocchie proprietarie dei beni oggetto degli interventi di restauro e ritenute idonee e ammissibili dall’istruttoria tecnica effettuata dagli Uffici regionali competenti del Dipartimento Soprintendenza per i beni e le attività culturali.

La Commissione ha approvato i seguenti progetti: restauro e risanamento conservativo della cappella di San Michele arcangelo di Rhins a Roisan, restauri della cappella a sinistra del coro, del crocifisso d’arco trionfale in legno policromo del XIV secolo e di due statue anch’esse lignee risalenti al XVIII secolo e raffiguranti i santi Remigio e Bernardo nella chiesa parrocchiale di San Remigio di Saint-Rhémy-en-Bosses, restauro della facciata e del campanile della cappella di San Germano di Grand Villa a Verrayes, restauro della facciata della cappella di Sant’Anna di La Saxe di Courmayeur e restauro delle decorazioni pittoriche della facciata della cappella di San Germano di Grand Villa a Verrayes.