Accordo della Regione con i consorzi fidi, contributi alle imprese per il sostegno delle esigenze di liquidità
La Giunta regionale - lunedì scorso, 19 luglio - ha approvato le disposizioni per la concessione di contributi per il sostegno delle esigenze di liquidità delle imprese e degli esercenti le libere professioni, in attuazione dell’articolo 14 della legge regionale numero 15 del 16 giugno 2021.
«La misura, strutturata grazie alla collaborazione instaurata con i Consorzi di garanzia fidi Confidi Centro Nord e Alpifidi, - dichiara l’Assessore regionale alle Finanze Carlo Marzi - è finalizzata a sostenere gli operatori economici che ricorrono al credito per sopperire alla crisi di liquidità finanziaria conseguente al perdurare dell’emergenza Covid. L’approvazione, con lo stanziamento di 3 milioni di euro, rientra nel percorso delle misure anti-crisi Covid previste dalla legge 15 del 2021».
L’entità del contributo, consistente in una sovvenzione diretta in denaro, è determinata dai singoli Confidi in relazione ai finanziamenti garantiti per il riequilibrio finanziario per la rinegoziazione dei prestiti esistenti, estinzione e linee di credito e adozione di piani di rientro dell’indebitamento e ai contestuali finanziamenti per investimenti produttivi e infrastrutturali, nella misura massima del 6 per cento dell’importo del finanziamento, fino ad un massimo di 15 mila euro per beneficiario.
Le domande per la concessione dei contributi potranno essere presentate dalle imprese e dai liberi professionisti con sede o unità locali nel territorio regionale ai Consorzi di garanzia fidi (Alpifidi e a Confidi Centro Nord) entro venerdì 12 novembre prossimo, con riferimento ai finanziamenti deliberati dalle banche entro venerdì 29 ottobre.
I contributi sono concessi nei limiti delle risorse finanziarie disponibili sul bilancio regionale e, qualora le stesse non fossero sufficienti a soddisfare tutte le richieste pervenute, l’importo del contributo concedibile ad ogni singola impresa sarà ridotto proporzionalmente in base alle somme effettivamente disponibili, rispetto al valore complessivo delle domande ricevute.
Ristori più veloci
Iscritto in via d'urgenza in aula, è stato approvato all'unanimità mercoledì scorso, 21 luglio, dal Consiglio Valle il disegno di legge contenenti modificazioni urgenti alla legge ristori, la 15 del 2021, che aveva ricevuto il via libera dell’Assemblea lo scorso mercoledì 16 giugno. Le modifiche vertono a specificare l'importo massimo concedibile e il metodo di calcolo degli addetti per l'erogazione dei contributi a favore delle società cooperative. Stabilito anche il divieto di cumulo per spese di investimento e per alcuni contributi a sostegno delle famiglie.
«Queste modifiche permetteranno di completare l'avvio delle misure a sostegno dell'economia nelle prossime settimane» afferma l'assessore allo sviluppo economico Luigi Bertschy.
per oltre 25 milioni
Sono complessivamente 3.081 le domande presentate a ieri, venerdì 23 luglio per la richiesta del Bonus per i titolari di Partita Iva. Di queste ne sono state convalidate 2.764, per un totale di contributi richiesti che ammonta a 25.106.600 di euro.
Le domande possono essere inoltrate fino a giovedì 30 settembre tramite il portale new.regione.vda.it/vdariparte, anche da un soggetto delegato dal beneficiario. Dal lunedì al venerdì, dalle 8.30 alle 12.30, è stato attivato uno sportello digitale per l’attivazione dello SPID, aperto, nel cortile interno del palazzo dell’Assessorato, in piazza della Repubblica ad Aosta.
È disponibile un numero verde 800 006 300 per supportare gli utenti nell’autenticazione alla piattaforma con identità digitale (SPID, CIE, TS/CNS), fornire informazioni sulle misure previste, indirizzare verso la struttura competente ove necessario e supportare nella compilazione della domanda.