“ACADEMY TROPHY juventus” DI PASSAGGIO IN VALLE

Il terzo “Academy Trophy Juventus” è approdato per qualche giorno in Valle d’Aosta sui campi di 9 paesi con base al “village” di Gressan, portando da mercoledì 15 a venerdì 17 un numero consistente di giocatori, dirigenti e genitori provenienti dal mondo intero. Ad Aosta e dintorni si sono visti tanti giovani talenti ed è salito pure Alessandro Del Piero a seguire la figlia tredicenne Dorotea che promette bene, ha dato spettacolo anche al Montfleury e poi ha vinto a Torino il torneo nella sua categoria con le statunitensi del Miami.

Per una manifestazione che è costata all’Amministrazione regionale, strutture a parte, 35mila euro c’è il rammarico tra gli appassionati per il fatto di avere visto tutte le finali più importanti giocate alla Continassa a Torino e non sui campi della nostra regione, dopo la grande cerimonia inaugurale all’Allianz Stadium dove è intervenuto anche il campione olimpico e mondiale di fondo e delegato valdostano della Federcalcio Marco Albarello. “Da 3 anni lavoriamo a questo evento ma per la pandemia solo adesso è stato possibile portarlo in Valle, abbiamo visto nella nostra regione tanta gente dei vari continenti e creato un movimento molto produttivo - sottolinea Marco Albarello - che vogliamo riproporre anche nei prossimi anni, magari legandolo al “Mc Lion Trophy”, che ritornerà nel 2023.” Un obiettivo questo condiviso con il direttore tecnico del Comitato organizzatore del “Mc Lion Trophy” Loris Chabod.

Le giocatrici dell’Aosta 511 Under 15 hanno giocato 3 amichevoli con squadre americane perdendo 1 a 10 con il Toronto, vincendo 6 a 1 con la Silicon Valley e pareggiando 1 a 1 con il Miami di Alex Del Piero, con a segno 5 volte Sophie Careri ed 1 Greta Allamani, Sara Branche e Sharon Filippone.