Abbandona i rifiuti pericolosi assieme a una fotocopia della sua carta di identità
Ha abbandonato abusivamente dei rifiuti a Arvier ma è stato facilmente identificato e denunciato dagli genti del Corpo forestale della Valle d’Aosta. Infatti nei 2 grandi sacchi lasciati sul ciglio della Statale 26, al cui interno vi erano prevalentemente taniche con oli esausti di automezzi, c’era anche una fotocopia del suo documento di identità. L’episodio si è verificato lunedì 14 novembre e a coordinare le indagini è il sostituto procuratore Giovanni Roteglia. A finire nei guai è stato un 59enne della provincia di Padova, titolare di una ditta di trasporti internazionali, che ora deve rispondere di abbandono di rifiuti, anche pericolosi, e miscelazione non autorizzata di rifiuti, pericolosi e non. Con un decreto di perquisizione i forestali valdostani e i carabinieri forestali hanno ispezionato la sede della ditta, nel padovano. Lì hanno trovato un deposito incontrollato di rifiuti oltre ad altri sacchi di grandi dimensioni, prodotti in Francia come quelli rinvenuti ad Arvier. I dati del sistema Telepass, esaminati dagli investigatori, hanno poi confermato la presenza del veneto in zona nel giorno dell'abbandono, mentre stava rientrando dalla Francia. Ora rischia una ammenda da 2.600 a 26mila euro.