A Saint-Vincent la giornata dell’Oftal
Si è svolta lunedì di Pasquetta nella parrocchia di Saint-Vincent la tradizionale giornata organizzata dall’Oftal-Opera Federativa Trasporto Ammalati a Lourdes, che era stata sospesa negli ultimi due anni a causa della pandemia. La Messa officiata dal neo parroco don Lorenzo Sacchi, assistente diocesano e da don Renato Roux delegato vescovile ha visto la presenza di un gruppo del personale, di ammalati e di devoti di Lourdes. La giornata è proseguita nei saloni dell’oratorio con il pranzo e un momento di amicizia e fraternità. Il consiglio direttivo, a nome di tutta l'Oftal, ha regalato a don Angelo Pellissier un libro fotografico sulle montagne della terra, per il suo 70esimo anniversario di ordinazione sacerdotale «con riconoscenza per quanto ha sempre fatto nello svolgimento del suo ministero, dalla Valle d'Aosta alla missione in Africa, nella Diocesi in varie Parrocchie - a Valgrisenche per 40 anni -, e per l’associazione primo pellegrino a Lourdes nel 1959 e ancora presente nell’ultimo del 2021», con la bella dedica di una celebre frase di un grande alpinista italiano, Emilio Comici: «Sulla montagna sentiamo la gioia di vivere, la commozione di sentirsi buoni e il sollievo di dimenticare le miserie terrene. Tutto questo perché siamo più vicini al cielo. Ed è forse per questa vicinanza a Dio che è il dolce sacerdote che tutti conosciamo. Che il Signore la illumini sempre».
Il prossimo appuntamento sarà domenica 15 maggio ad Aosta, nel Santuario di Maria Immacolata, con la celebrazione diocesana della Giornata mondiale del malato.