A Saint-Pierre brillano i valdostani

Erano un’ottantina gli arcieri di Piemonte, Lombardia, Liguria, Veneto, Marche e Valle d'Aosta, tra i quali alcuni azzurri, che domenica scorsa - 6 agosto - hanno preso parte a Saint-Pierre al “Memorial Carlo Jordaney", gara di tiro con l'arco  valevole per il campionato italiano di specialità di campagna, in ricordo del maestro elementare ed animatore culturale, che fu tra i pionieri nella pratica di questo sport in Valle d’Aosta.

Il direttivo degli Arcieri Grand Paradis, presieduto da Roberto Gaspari, si è impegnato molto, coadiuvato dal prezioso aiuto di tutti i soci della compagnia, per allestire uno splendido percorso di 24 piazzole di tiro nei boschi di Saint-Pierre, giudicato tecnico e divertente dagli atleti e dai tecnici presenti che lo hanno apprezzato con giudizi lusinghieri.

Nella graduatoria a squadre ha primeggiato la formazione di Bergamo degli Arcieri di Malpaga, che ha preceduto gli Arcieri delle Alpi di Rivoli e gli Arcieri Collegno, entrambi piemontesi, con quarti proprio gli Arcieri Grand Paradis di Saint-Pierre.

A livello individuale ad imporsi tra tutti, conquistando il trofeo, è stato l’atleta della nazionale italiana Alex Boggiato, tesserato per gli Arcieri Collegno. Sempre a livello di singoli, per il sodalizio organizzatore sono da evidenziare nell’arco olimpico i successi di Gilles Carlin tra i Ragazzi, di Giulia Deidda tra le Giovanissime e di Bruna Rey tra le Master, con quinto Ezio Dejanaz tra i Master. Invece nell’arco nudo ha vinto la gara degli juniores Gilbert Vaglio e Gabriella Rey si è piazzata seconda tra le Master. Infine, nella specialità compound proprio il presidente Roberto Gaspari si è aggiudicato la competizione dei Master, mentre Laurent Perrier si è classificato sesto tra i seniores.