A Saint-Denis un’opera d’arte abbellisce la nuova postazione di ricarica delle bici elettriche
Il concetto di energia rinnovabile è sempre abbinato a immagini di bellezza e di natura. Quindi perché non all’arte? All’Ostello di Lavesé a Saint-Denis, nei giorni scorsi, è stato installato un punto di ricarica per biciclette a pedalata assistita: ad abbellire la struttura in acciaio corten è un’opera di Cristina Cancellara, caratterizzata dalla sua classica allegria di colori. «Per la prima volta ho dipinto sulla pietra. - spiega l’artista di Valtournenche, che ha il laboratorio a Saint- Vincent - E’ rappresentato un galletto decorato con un arcobaleno, la ruota di una bicicletta, le spirali del vento e un sole a simboleggiare l’energia eolica e fotovoltaica».
«Complessivamente i punti di ricarica per biciclette elettriche appena installati sono 2: - aggiunge il sindaco di Saint-Denis Guido Théodule - Oltre a quello di Lavesé, anche un secondo vicino alla cappella di Saint Evence. Sono stati finanziati attraverso i 50mila euro dello Stato per l’efficientamento energetico e vi possono essere ricaricati anche computer portatili e telefoni cellulari. Il nostro Comune è sempre sensibile alle tematiche ambientali e di questo tipo di contributi si può usufruire solo se si mettono in pratica gli obiettivi con rapidità e determinazione, dal momento che le scadenze sono sempre stringenti».
A realizzare le 2 pensiline sono state la ditta Byro di Roby Perret di Verrayes e la Carpenteria Guolo di Saint-Marcel.
«Si possono ricaricare 6 biciclette a Lavesé e 4 a Saint Evence. - chiarisce Roby Perret - Quella di Saint Evence è completamente autonoma e alimentata da pannelli fotovoltaici. Quella di Lavesé è invece collegata alla struttura e alimentata dal grande impianto fotovoltaico che rifornisce l’ostello».