A Saint-Christophe l’addio a Evaristo Bétemps, allevatore e grande giocatore di tsan
Si è spento a 80 anni, dopo una vita di lavoro, Evaristo Bétemps, noto allevatore di Saint-Christophe e da giovane eccellente giocatore di tsan. Era nato il 23 agosto del 1941 da papà Pantaleone e mamma Erminia Bétemps. L’agricoltura è sempre stata l’attività di famiglia ed Evaristo non ha mai spezzato il legame con la terra. Pur avendo trovato impiego alla Cogne quando era appena sedicenne, per tutti i 31 anni in cui ha lavorato in acciaieria ha comunque continuato ad accudire una ventina di mucche nella vecchia stalla di famiglia a Maillod di Sorreley, dove abitava, con l’aiuto della moglie Attilia Cerise, che ha sposato il 15 maggio del 1965. Una volta andato in pensione nel 1988, ha coronato il sogno della sua vita iniziando nel 1989 la costruzione della nuova e moderna stalla a La Crétaz, lungo la strada che sale al Beauregard, dove ha legato le bovine per la prima volta nel 1990. Grande appassionato di batailles, non si perdeva un’eliminatoria. L’ultima a cui ha assistito è stata a Etroubles, nello scorso mese di luglio, nonostante il suo fisico fosse ormai indebolito dalla malattia. Negli anni si è tolto delle belle soddisfazioni, cogliendo anche diverse qualificazioni alla finale regionale. Era in particolare legato alla battaglia del Piccolo San Bernardo perché proprio a La Thuile ha sempre fatto salire i suoi capi in alpeggio, per 23 anni a La Tor e poi a Chavanne. Lavoratore instancabile, di poche parole ma tanta concretezza, dopo i 31 anni alla Cogne ne ha fatti altri 30 da allevatore, uscendo di casa al mattino quando ancora non era l’alba e rientrando che già faceva buio.
Da giovane era stato un grande giocatore di tsan e ha fatto parte dello squadrone che negli anni Sessanta ha conquistato ben 5 campionati di serie A.
Si è spento nella serata di sabato scorso, 15 gennaio, nella sua casa di Maillod. I funerali sono stati celebrati martedì nella chiesa parrocchiale di Saint-Christophe.
Lascia la moglie Attilia Cerise, i figli Davide del 1970, Daniela del 1976 e Dario del 1978 - quest’ultimo che porta avanti la sua passione per l’allevamento e le battaglie -, i nipoti Emile, Emilie e Matthieu e il pronipote Thierry.