A Roisan è stato avviato il progetto ApiCultura Dieci vecchie arnie diventano casette dei libri

A Roisan è stato avviato il progetto ApiCultura Dieci vecchie arnie diventano casette dei libri
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Dieci vecchie arnie saranno ripulite, ridipinte e adattate in modo da essere trasformate in casette per lo scambio di libri a disposizione della popolazione. E’ il progetto ApiCultura, avviato nei giorni scorsi dall’Amministrazione comunale di Roisan, in collaborazione con la Commissione Cultura e con il coinvolgimento degli alunni delle scuole e di tutta la popolazione. «Lo scambio di libri è una di quelle pratiche che ti cambiano la vita; sia materialmente sia interiormente. Liberarsi dal superfluo dà una meravigliosa sensazione di leggerezza: non trovate?». Così l’assessore comunale alla Cultura Laurent Sarteur ha introdotto il progetto durante una giornata formativa con i bambini della scuola primaria del paese, durante la quale sono stati spiegati i segreti delle api e l’iniziativa che vuole trasformare le loro “casette” in “casette della cultura”. Nei prossimi mesi, grazie alla collaborazione diretta di associazioni, scuola e residenti, sarà ridata vita a dieci arnie ormai troppo vecchie per ospitare i piccoli insetti impollinatori ma perfette per diventare le casette dell’ApiCultura: box colorati, disposti in punti strategici del territorio, dove ogni persona potrà condividere libri.

«La condivisione aumenta la ricchezza, non a caso quando condividete qualcosa che amate con qualcun altro la magia non si dimezza ma si moltiplica. - continua Laurent Sarteur - L’appello quindi sarà diretto a tutti i residenti che, dal momento dell’installazione delle arnie-librerie, saranno chiamati a guardare la loro libreria e valutare se condividere o no uno dei loro libri o limitarsi a curiosare tra i testi già inseriti al loro interno. L’interscambio dovrà necessariamente essere regolamentato da regole chiare e semplici, che saranno condivise con tutti in prossimità dell’avvio e la Commissione Cultura vigilerà sui testi inseriti, spostandoli da un punto all’altro aumentando così la distribuzione». «Si pensa di iniziare la collocazione sul territorio intorno a partire da metà agosto. - aggiunge l’assessore Eleonora Pucci - Anche gli alunni delle scuole e i ragazzi dell’oratorio saranno coinvolti nel colorarle e sistemarle».

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