A quattro anni dall’inaugurazione il Parking de la Ville è ancora una cattedrale nel deserto

A quattro anni dall’inaugurazione il Parking de la Ville è ancora una cattedrale nel deserto
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Con una deliberazione la Giunta comunale di Aosta aveva disposto di permettere la gratuità della sosta nel Parcheggio de la Ville, in via Primo Maggio, nei giorni della Fiera di Sant’Orso. Il rinvio della Millenaria a causa dell’impennata della curva dei contagi da Coronavirus ha reso il provvedimento inutile. E così nemmeno lunedì 30 e domenica 31 gennaio la struttura registrerà il tutto esaurito, confermando il suo destino di cattedrale nel deserto amata solo dai proprietari di camper. Sì, perché l’ipertecnologica struttura, realizzata dalle imprese Ivies e Cogei, costata 7.428.000 euro in investimenti pubblici, inaugurata il 29 gennaio 2018 e ceduta in concessione gratuita dalla Regione al Comune di Aosta, è affollata soltanto al piano terra, quello più alto dei tre, appositamente modificato in fase di progettazione per permettere l’ingresso dei pulmini degli sci club. Questi ultimi non si sono mai visti, in compenso molti camperisti hanno colto la palla al balzo, dato che l’abbonamento mensile costa 30 euro, una spesa inferiore a quella per collocare i loro mezzi in un’area di rimessaggio tradizionale. «Sono 56 i camper presenti nel Parking de la Ville. - calcola il dirigente dell’Azienda pubblici servizi Fabio Bressan, la partecipata al 100 per 100 dal Comune di Aosta alla quale è stata affidata la gestione del parcheggio coperto - Il resto degli stalli è occupato dai veicoli di 60 abbonati e da quelli di altri 60 abbonati che sono dipendenti delle Cogne, ad essi vanno aggiunti i mezzi di altri utenti che accedono pagando il ticket». I posti disponibili complessivamente sono 540 ma solitamente quelli non occupati si aggirano attorno ai 300. «Il problema è che in quella che viene definita la Porta Sud di Aosta - osserva Fabio Bressan - l’offerta, con migliaia di posti auto che, eccetto quelli del Parking de la Ville, sono gratuiti, supera la domanda. Bisogna quindi ripensare l’organizzazione dell’intera area, altrimenti il Parking de la Ville sarà sempre sottoutilizzato». Insomma, con una spesa annua per la gestione attorno ai 90mila euro, la struttura di via Primo Maggio sembra condannata a un destino in perdita. E quest’anno, come nel 2021, senza la Fiera di Aosta non si riempirà (gratis) nemmeno il 30 e il 31 gennaio.

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