A marzo torna il Rally della Valle d’Aosta Perplessità su una data che piace poco
Torna il Rally della Valle d’Aosta? Dopo 9 anni di assenza la gara è stata nuovamente iscritta nel calendario nazionale, anche se la sua collocazione all’inizio della stagione - e più precisamente sabato 27 e domenica 28 marzo - non piace troppo. “Aci ha iscritto la gara nel calendario nazionale, Acva si occuperà dell’organizzazione - dice il presidente dell’Automobil Club Italia della Valle d’Aosta Ettore Viérin - però la situazione è ancora poco definita. I problemi non sono pochi, soprattutto in questo periodo storico: in 2 mesi dovremo risolvere tutte le questioni legate alla sicurezza e all’assenza di pubblico, senza dimenticare l’ospitalità per i piloti e gli addetti ai lavori”.
Ettore Viérin non nasconde che l’Aci Valle d’Aosta avrebbe preferito proporre la corsa - tradizionale e storica - in autunno, anche nella speranza di un miglioramento delle condizioni sanitarie generali. Invece proprio la lunga assenza della corsa valdostana dal calendario ha inevitabilmente avuto ripercussioni sulla scelta della data. Il Rally Valle d’Aosta, la cui ultima edizione risale al 2012, è senza dubbio una corsa di grande prestigio che però manca all’appello da 9 stagioni. In questo senso, però, anche la Regione potrebbe muoversi, come ha confermato l’assessore regionale allo Sport Jean-Pierre Guichardaz nel corso dell’ultimo Consiglio Valle. “E’ un evento di enorme importanza nel panorama sportivo valdostano. Purtroppo la lunga assenza obbliga gli organizzatori a rientrare nel circuito dal basso. Noi assicuriamo un’azione di moral suasion nei confronti della Federazione affinché si riconoscano i meriti e la storia di un appuntamento di prestigio come il Rally Valle d’Aosta”.