A marzo riaprirà lo storico negozio di alimentari a Bionaz Proseguirà l’attività di famiglia Mattia Nicase, figlio del Sindaco
Probabilmente a marzo riaprirà i battenti il negozio di alimentari di Bionaz, in località Dzovennoz, chiuso dalla fine di settembre dello scorso anno perché Denise Scalfi, che dal 2019 è pure la titolare dell’alimentari che si affaccia sulla piazza di Valpelline, non ha potuto proseguire l’attività per motivi familiari. A prendere le redini dello storico esercizio commerciale sarà il figlio del sindaco Walter Nicase, il 24enne Mattia apprezzato atleta di biathlon in nazionale B ritiratosi lo scorso anno (ora è skiman), che sarà coadiuvato da Cristina Bionaz, già collaboratrice di Denise Scalfi. Il negozio fu inaugurato nel 1955 - anno in cui iniziò la costruzione della diga di Bionaz terminata nel 1965 - con Isolina Vaudan che lo ha gestito fino al 1970 per poi lasciarlo alla figlia Lea Barailler e quindi alla nipote Sonia Bionaz, moglie dell’attuale sindaco Walter Nicase, che ha proseguito l’attività dal 1991 al 2006. È seguito un lungo periodo di chiusura, terminato con Denise Scalfi che per 4 anni ha assicurato al paese quello che il sindaco Walter Nicase definisce «Un servizio che è risultato ancor più prezioso durante il periodo di confinamento dovuto all’emergenza sanitaria per la pandemia di Covid 19». Bionaz conta circa 230 abitanti e la chiusura dell’alimentari per un paese a 1.600 metri di quota rappresentava indubbiamente un problema. Peraltro nessuno ha manifestato interesse a rilevare l’attività. Così a riaprire il negozio sarà Mattia Nicase, figlio del sindaco, che affronta la nuova sfida con orgoglio ed entusiasmo. «Sono orgoglioso perché proseguo un’attività della nostra famiglia, - racconta Mattia Nicase - tanto che la chiamerò “Dal Miciolan” per ricordare il mio bisnonno materno Luigi Barailler. Aveva fatto fortuna in Francia e quando rientrò al paese fu soprannominato “Meutze”, come il pane bianco che poteva permettersi, a differenza della maggior parte dei suoi compaesani. Allo stesso tempo sono davvero entusiasta di cimentarmi in questa esperienza e attualmente sono impegnato in piccoli lavori di abbellimento del locale per renderlo più accogliente sia per i residenti che per i turisti. Punterò anche sulla proposta si prodotti enogastronomici tipici della nostra regione e sto valutando la possibilità di abbinare al negozio il noleggio di bici a pedalata assistita».