A Lillianes la scuola diventerà un polo per l’infanzia
Un polo per l’infanzia che risponda alle esigenze delle famiglie contrastando nel contempo lo spopolamento dei territori montani. La Giunta comunale di Lillianes ha approvato il progetto definitivo ed esecutivo per la riorganizzazione degli spazi dell’edificio che ospita la scuola dell’infanzia e i primi 2 anni della scuola primaria. Obiettivo: attivare anche un servizio di asilo nido capace di accogliere fino a 18 bambini. Il via libera è arrivato anche dal Consiglio comunale, che ha approvato lo studio di fattibilità tecnico-economica. L’opera sarà finanziata con 414mila euro del Pnrr, a cui si aggiungono altri 80mila euro che - se non verranno integrati dallo Stato - saranno coperti con risorse comunali. «Abbiamo pensato di utilizzare i fondi messi a disposizione dal Pnrr per un’azione concreta, che metta insieme una serie di problematiche e di opportunità, legate da una parte allo spopolamento dei paesi e dall’altra alle esigenze delle famiglie che lavorano. - spiega il sindaco di Lillianes Daniele De Giorgis - Inoltre l’iniziativa si inserisce perfettamente all’interno del nuovo progetto educativo nazionale che è concepito in modo unitario per la fascia di età dagli 0 ai 6 anni. Vogliamo offrire un servizio a chi vive nei nostri paesi e - perché no? - magari incentivare qualche giovane coppia a venirci a vivere. Lillianes è collocato in un punto strategico, proprio all’inizio della Valle di Gressoney, e l’iniziativa è aperta a chiunque voglia portare il proprio bimbo da noi». L’educazione a Lillianes ha già una dimensione sovra-comunale. In effetti il plesso di Lillianes ospita anche i bambini di Fontainemore per l’asilo e i primi 2 anni delle elementari, mentre per i successivi 3 anni sono i bimbi di Lillianes a spostarsi a Fontainemore. «Il nostro territorio ha le proprie caratteristiche precise e vogliamo farlo vivere non come un problema ma come un’opportunità. - prosegue Daniele De Giorgis - Il plesso scolastico è già in buone condizioni ma in questo modo subirà un piccolo intervento di ristrutturazione, oltre che una rimodulazione degli spazi interni. I tempi imposti dal Pnrr sono molto stretti: abbiamo dovuto correre e continueremo a farlo, perché il cronoprogramma prevede che il collaudo venga eseguito all’inizio del 2026, quindi i lavori devono concludersi entro la fine del 2025. Durante l’esecuzione dell’opera, la materna dovrebbe essere mantenuta negli stessi spazi mentre i bambini delle primarie saranno probabilmente trasferiti nel plesso di Fontainemore. Si tratta di un progetto che è stato concepito a livello territoriale, non solo comunale, e condiviso anche con la comunità di Fontainemore e con l’Unité Mont Rose».